Soumaoro perno della difesa rossoblù nel presente e nel futuro, probabile anche il riscatto di Antov
Giunta la conferma della permanenza di Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Bologna, con cui l’allenatore ha un contratto fino al 30 giugno 2023 (solo l’offerta di una big italiana o europea potrebbe, forse, farlo vacillare), il club rossoblù ha cominciato a ragionare in ottica futura, pur mantenendo alta la concentrazione su un discorso salvezza ancora da chiudere. Adama Soumaoro (28), autore di un eccellente girone di ritorno, sarà riscattato dal Lille per circa 2 milioni di euro e diventerà sempre più il punto di riferimento della difesa felsinea. Ancora incerto, invece, il destino di Danilo (36), che potrebbe restare sotto le Due Torri ma solo come rincalzo e con un ingaggio riveduto al ribasso: per affiancare Adama nell’undici titolare, la società è alla ricerca di un centrale ovviamente affidabile ma un po’ più giovane. Da Casteldebole, inoltre, trapela la volontà di riscattare anche il cartellino di Valentin Antov (20) dal CSKA Sofia (valore attorno ai 3 milioni). Gli uomini mercato rossoblù ne parleranno meglio durante uno dei prossimi summit, potendo magari contare su qualche responso in più proveniente dal campo (Antov troverà altro spazio in queste ultime cinque gare), ma la sensazione è che il giovane nazionale bulgaro non farà ritorno in patria.
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