In attesa di ufficializzare l’acquisto del giovane talento argentino Benjamin Dominguez (20), che sbarcherà a breve sotto le Due Torri per visite mediche e firma sul contratto, il Bologna ha messo a segno un altro colpo nel reparto degli esterni d’attacco. Si tratta di Samuel Iling-Junior (20), che l’Aston Villa ha accettato di cedere in prestito secco ai rossoblù dopo averlo acquistato ad inizio luglio dalla Juventus per 14 milioni più 3 di bonus. Mossa particolare, quella dei Villans, che consentirà però al BFC di rimediare a pieno alla lunga assenza causa infortunio di Nicolò Cambiaghi, pagato 10 milioni più 2 di bonus appena un mese fa. In tal senso, molto bravi Giovanni Sartori e Marco Di Vaio (che avevano già sondato l’inglese classe 2003 in passato) a cogliere l’attimo e chiudere rapidamente l’operazione.
Vincenzo Italiano potrà quindi disporre di tre ali di piede mancino (Orsolini, appunto Iling-Junior e all’occorrenza Odgaard) e altrettante di piede destro (Ndoye, Karlsson e Dominguez), quasi tutte schierabili sia a piede invertito che sul proprio piede forte. Nello specifico, per quanto concerne Dominguez, la scelta della società è stata quella di investire subito su di lui (come fatto a gennaio per Santiago Castro) per non correre il rischio di veder aumentare a dismisura la sua valutazione nei prossimi mesi, dato che il ragazzo viene considerato un potenziale crack. L’inserimento in rosa di Iling, suo coetaneo ma più pronto e con un discreto bagaglio di esperienza nelle coppe europee, gli consentirà di ambientarsi nella realtà italiana con meno pressione. Adesso starà al tecnico e alla società decidere chi farà parte della lista UEFA e chi ‘solo’ di quella per il campionato.
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