Dopo tutto quello che è successo, dopo tutto quello che è stato detto e scritto negli ultimi giorni, e di fronte ad una conferenza stampa di rara onestà, schiettezza e lucidità, oggi preferiamo fare un passo indietro e lasciare che a parlare sia solo e soltanto Sinisa Mihajlovic, perché certe cose meritano di essere ascoltate direttamente dalla sua voce. Una voce unica e inimitabile, nel bene e nel male. La stessa voce che a breve sentiremo – per sua stessa ammissione – anche sul palco del Festival di Sanremo insieme all’amico Zlatan Ibrahimovic, la stessa voce che ieri ha esposto in maniera molto chiara il suo punto di vista agli ultras rossoblù e che domani, nel giorno del suo 52° compleanno, spronerà i giocatori del Bologna in azione al Mapei Stadium. Si riparte, ancora una volta, da lui, sperando che da qui in avanti si possano vedere sempre più undici Mihajlovic anche sul rettangolo verde.
“Bologna, io sono così e ti vorrò bene per sempre”: mezzora in pieno stile Mihajlovic per fare chiarezza su tutto e ripartire più forti, insieme
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