Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate questa mattina in conferenza stampa a Casteldebole dal collaboratore tecnico rossoblù Emilio De Leo e dal centrocampista Mattias Svanberg alla vigilia di Milan-Bologna, partita valida per la 31^ giornata di Serie A 2021-2022 che si giocherà domani alle 20:45.
De Leo: coraggiosi come Sinisa – «Non sono stati giorni facili, la notizia del mister è stata come un fulmine a ciel sereno ma ci siamo subito ricompattati, come già successo in passato. Ci attende una partita difficilissima contro una delle migliori squadre del campionato, ma cercheremo di affrontarla con coraggio: vogliamo provarci e giocare a viso aperto per dare una soddisfazione in primis al mister».
De Leo: leggerezza e resilienza – «Vogliamo ritrovare una sfrenata leggerezza, rimanendo umili ma cercando di lottare fino all’ultimo istante. Serviranno ovviamente determinazione e tenacia, ma la leggerezza mentale è molto importante, perché ci esprimiamo meglio quando siamo più liberi di testa e in fiducia. L’altro aspetto che riassume un po’ tutto è la nostra resilienza: dobbiamo sapere che ci saranno momenti difficili all’interno della gara e che proprio per questo non dovremo mai scoraggiarci».
De Leo: differenze col passato – «In questo momento abbiamo bisogno di fare risultato e prenderci dei punti, attraverso una prestazione che abbia tale obiettivo. Allora ci fu più tempo per organizzarsi, perché tutto accadde in estate, adesso abbiamo dalla nostra il fatto di aver già vissuto una situazione così».
De Leo: sostituto di De Silvestri – «Ci sono varie possibilità, dallo spostare Hickey su quella corsia allo schierare Kasius o Mbaye. Aaron è un giocatore molto duttile e praticamente ambidestro, quindi può tornarci sempre utile. Kasius ha delle accelerazioni importanti e potrebbe darci una grossa mano, e anche Mbaye è un ottimo calciatore con caratteristiche più difensive. Decideremo al termine dell’ultimo allenamento, dopo esserci confrontati con Mihajlovic».
De Leo: Soriano in dubbio – «Roberto sta meglio, ieri ha lavorato in differenziato ma oggi verrà aggregato al gruppo e vedremo quali saranno le sue sensazioni».
De Leo: anche gli infortunati a San Siro? – «In un momento del genere, tenere unito tutto il gruppo sarebbe una cosa splendida e molto importante per noi, speriamo di poterlo fare».
De Leo: complimenti al Milan – «In questa Serie A ci sono diverse squadre attrezzate, ma negli ultimi anni il Milan sta trovando una continuità notevole. Riescono a mantenere un certo equilibrio pur avendo tanti giocatori tecnici, non danno punti di riferimento agli avversari e ognuno sa bene ciò che deve fare: a mio avviso Pioli e i suoi ragazzi sono un punto di riferimento per tanti».
De Leo: Dominguez sta per tornare – «Il recupero di Nico procede molto bene, abbiamo accelerato i tempi e se fosse per lui sarebbe già in campo. Probabilmente sarà pronto a partire dal prossimo match, ma stiamo valutando se portarlo con noi già a Milano».
Svanberg: niente Mondiale per la Svezia – «Nella squadra e in tutta la Svezia c’è tanta tristezza per non esserci qualificati, ma quando vivi sconfitte così ci tieni a rialzarti subito, facendo del tuo meglio: adesso sono molto concentrato sul Bologna».
Svanberg: in Nazionale (anche) grazie al Bologna – «Qui ho l’opportunità di giocare e nel corso delle stagioni sono riuscito a trovare quella continuità che forse altrove non avrei avuto. Sono consapevole che per diventare un giocatore completo devo segnare di più, è senza dubbio un aspetto da migliorare».
Svanberg: rinnovo in standby – «Col club parliamo, ma come detto in questo periodo sono molto concentrato sul presente e sul giocare bene, non voglio pensare tanto al futuro ma solo a dare il massimo sul campo, per me e per il Bologna».
Svanberg: partner in mediana – «Tra Dominguez e Schouten per me cambia poco, perché entrambi sono molto difensivi e svolgono un gran lavoro in tal senso, garantendomi lo spazio per poter attaccare».
Svanberg: Aebischer, passi avanti – «Parlo spesso con Michel e mi sembra che stia bene, dentro e fuori dal campo: ha trovato casa, sta prendendo lezioni d’italiano e si sta inserendo al meglio sia nel gruppo che in città».
De Leo: Diaz in vantaggio su Kessie – «Per certi versi Kessie è più difficile da contrastare, noi comunque ci comporteremo di conseguenza in base a chi giocherà, dato che conosciamo bene le caratteristiche di entrambi».