De Leo: “Impegno ed entusiasmo, non molliamo di un centimetro per risalire la classifica”. Theate: “Voglio continuare a crescere qui, spero che il mister torni presto”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate questa mattina in conferenza stampa a Casteldebole dal collaboratore tecnico rossoblù Emilio De Leo e dal difensore Arthur Theate alla vigilia di Bologna-Udinese, gara valida per la 34^ giornata di Serie A 2021-2022 in programma domani alle 15.
De Leo: morale alto – «Siamo reduci da un buona settimana, abbiamo sfruttato il momento positivo e la bella prestazione contro la Juventus. La fase di amarezza per il pareggio finale è stata superata, e il gruppo ha continuato a lavorare con impegno ed entusiasmo: c’è positività nell’aria e tutti i ragazzi sono coinvolti».
De Leo: ricambi all’altezza – «Guardando alle assenze ci mancheranno un po’ di tecnica ed esperienza, ma ai fini dell’equilibrio generale abbiamo un parco attaccanti e difensori con elementi che si stanno facendo trovare pronti».
Theate: Medel squalificato – «Fin qui ho sempre giocato con Gary e quindi sarà strano non averlo vicino, ma mi trovo bene con tutti. Non dobbiamo pensare agli assenti ma solo a fare la nostra partita, siamo pronti e chiunque andrà in campo darà il massimo».
De Leo: gruppo responsabile – «Anno dopo anno l’intero gruppo sta crescendo in termini di personalità e assunzione di responsabilità. I nostri giovani, in particolare, non devono far altro che continuare così, perché stanno dimostrando di essere forti e maturi».
De Leo: impegni ravvicinati – «Attraversiamo una fase in cui riusciamo a gestire bene i cambi e quindi non dobbiamo speculare sul minutaggio. Ci sono opportunità da sfruttare e metteremo sempre in campo la miglior formazione possibile, sono sicuro che il nostro livello non si abbasserà: daremo tutto domani contro l’Udinese e faremo altrettanto mercoledì con l’Inter».
De Leo: Soriano ancora a secco – «Roberto si merita il gol per tutto ciò che ha fatto e sta continuando a fare, a Torino ha disputato una grande gara. In questa stagione gli è stato chiesto un compito aggiuntivo in fase d’interdizione che sicuramente ha inciso, mentre non credo che le difficoltà realizzative siano imputabili alle caratteristiche di Arnautovic».
De Leo: voglia di riscatto – «Dentro gli ultimi cinque punti c’è un gruppo che ha lavorato bene e che vuole riscattare i momenti negativi vissuti nel recente passato. Come dicevo, abbiamo la possibilità di dimostrare il nostro valore e non stiamo mollando di un centimetro di fronte a squadre che, a detta di qualcuno, avrebbero più motivazioni di noi: per rispetto del mister dobbiamo lavorare sempre a testa alta e col sorriso».
De Leo: avanti con coraggio – «Sinisa ci tiene che la squadra continui a mostrare un certo tipo di atteggiamento, con tanta personalità e coraggio. Pur consapevoli che affronteremo avversari tosti, puntiamo a raccogliere il massimo dei punti, perché vogliamo recuperare terreno in classifica: in tal senso Mihajlovic chiede ai ragazzi di giocare sempre a viso aperto, senza pensare troppo a chi c’è dall’altra parte».
Theate: Mihajlovic ‘lontano’ – «Il mister è in una situazione difficile, lui ha fatto tantissimo per me e la sua mancanza si fa sentire. I giocatori più esperti stanno dando una mano a noi giovani, cerchiamo tutti di fare nel nostro meglio e intanto speriamo che Mihajlovic possa presto tornare tra noi».
De Leo: bestia (bianco)nera – «L’Udinese ha un impianto di gioco molto fisico, è una squadra compatta e abile a chiudere gli spazi, inoltre sono forti nei contrasti e nelle transizioni in campo aperto. Riteniamo di avere una maggiore qualità ma siamo capaci di battagliare anche nelle partite sporche e chiuse come ad esempio quella d’andata, che avremmo meritato di vincere. Man mano siamo migliorati in termini di solidità, equilibrio e fisicità, quindi penso che domani potremo giocarcela bene anche sul piano della quantità».
De Leo: fiducia in Barrow – «Musa è un ragazzo di grandissimo talento, poi sta a noi metterlo nelle condizioni di rendere al massimo. Col mister ha un rapporto splendido, semplicemente a volte dev’essere stuzzicato per tirare fuori un po’ di grinta e carattere: è molto sensibile e ciò richiede tempo e pazienza, ma per me è una dote. Fino alla Coppa d’Africa aveva fornito ottime prestazioni, integrandosi al meglio con Arnautovic, ora avrà delle chance da sfruttare e sono sicuro che si farà trovare pronto: questa settimana ha lavorato molto bene».
De Leo: meno schiacciati dietro – «Non abbiamo paura di tenere il baricentro più alto né di giocare in campo aperto contro giocatori forti come ad esempio Leao e Dybala. La nostra crescita è testimoniata dall’atteggiamento tattico: abbiamo recuperato tanti giocatori e questo ci aiuta nella gestione della partita, ora riusciamo a rimanere alti per più tempo. Tutti i ragazzi sono in crescita sul piano atletico e così riusciamo a percorrere spazi ampi con maggiore dimestichezza».
Theate: tra presente e futuro – «Quando sono arrivato qui speravo di giocare il più possibile e avevo il sogno di arrivare in Nazionale. Dopo la Lazio sono stato convocato e avevo disputato una sola partita da titolare, è stato incredibile. Sono consapevole delle mie qualità ma so anche di dover ancora migliorare molto, a Bologna sto benissimo e voglio crescere aiutando la squadra».