De Leo: “Non guardiamo la classifica, la vera sfida è avere sempre la stessa mentalità vincente”. Tomiyasu: “Europa? Pensiamo solo a proseguire così”
Questa mattina a Casteldebole, alla vigilia di Bologna-Genoa, conferenza stampa per un inedito duo: al collaboratore tecnico Emilio De Leo, infatti, si è affiancato il difensore giapponese Takehiro Tomiyasu, una delle note più liete del Bologna 2019-2020. Ecco tutte le loro dichiarazioni:
De Leo: guardiamo ai 90 minuti, non alla classifica – «In settimana Mihajlovic ha sottolineato come la gara di domani possa essere persino più complicata di quella contro la Roma. Dovremo immediatamente dimostrare la nostra voglia di aggredire la partita e prenderci il risultato, sfruttando il fattore casalingo. Adesso è importante non farsi sovrastare dalla tensione, dalle aspettative, dalla classifica stessa: fin qui la forza di questo gruppo è sempre stata quella di andare dritto per la sua strada, senza cercare alibi e attenuanti, restando tutti concentrati sull’obiettivo da raggiungere».
Tomiyasu: crescita individuale e di squadra – «Voglio migliorare sia in fase difensiva che offensiva, e soprattutto devo perfezionare il mio italiano, innanzitutto nella comprensione. Questo è un gruppo speciale, i ragazzi mi hanno aiutato fin dal primo giorno, e quando c’è anche il mister le cose diventano ancora più facili. Ad oggi l’Europa League è una possibilità, però dobbiamo andare avanti a fare il nostro gioco e a proporre prestazioni come quella di Roma».
Tomiyasu: giocatore da Manchester United – «Sabatini dice così (sorride, ndr)? Adesso non ci penso, sto benissimo qui».
De Leo: Orso e Musa ok, Soriano a rischio – «Orsolini e Barrow li valuteremo oggi, c’è ancora la rifinitura, comunque in settimana hanno lavorato bene insieme al resto del gruppo. È da valutare anche Soriano, che però si è allenato solo in palestra. Per noi è un elemento molto importante, ma abbiamo chi può sostituirlo: Svanberg, Dominguez o Skov Olsen».
De Leo: Tomi superstar – «Abbiamo sempre considerato Takehiro un giocatore completo, fin dal suo arrivo. Ha grandi doti culturali e ricettive, e le unisce ad un’incredibile voglia di migliorare. La sua posizione più congeniale è quella di centrale, ma si è adattato molto bene nel ruolo di terzino. La cosa che più ci stupisce di lui è il modo in cui sa leggere le situazioni sul piano tattico».
De Leo: grande compattezza – «Non mi soffermerei troppo sui gol subiti, in maniera molto lucida stiamo cercando di migliorare anche sotto questo aspetto. Nelle ultime gare abbiamo concesso pochissimo, forse solo contro l’Hellas quando siamo rimasti in dieci abbiamo sofferto davvero. I ragazzi lavorano bene, si aiutano a vicenda e riescono sempre a rimanere corti, riuscendo poi a fare molto bene anche in fase offensiva. Ci tengo inoltre a sottolineare il lavoro fatto dai giocatori meno utilizzati, che ci aiutano molto dal punto di vista mentale».
De Leo: Genoa avversario ostico – «Con Nicola il Genoa ha trovato un’identità, la loro rosa è completa in tutti i reparti e sono bravi a difendersi in modo ordinato per poi ripartire, sfruttando bene le caratteristiche dei singoli. Ci aspettiamo una squadra battagliera, su questo piano dovremo fare meglio di loro. Come già detto altre volte, ci servirà quella ‘disperata leggerezza’ tanto cara al mister, e chiaramente anche il pubblico dovrà darci una grossa mano».
De Leo: Destro torna al Dall’Ara – «Mattia lo ringraziamo per quanto ha fatto con noi e gli auguriamo tutto il meglio. Speriamo però che riprenda a a segnare dal turno successivo e non da domani (sorride, ndr)».
De Leo: dalla crescita alla rivoluzione – «La vera sfida è avere sempre la stessa mentalità vincente, mettendo in campo tutte le proprie qualità e la propria forza: prima parlavamo di ‘processo di crescita’, adesso di ‘rivoluzione culturale’. Non dobbiamo mai farci influenzare dalle dotti degli avversari, bensì essere un po’ incuranti di chi abbiamo di fronte: concentriamoci su di noi, restiamo sul pezzo con umiltà. Da quello che vedo, oltre a migliorare sul piano tecnico stiamo sviluppando una maturità sempre maggiore».
De Leo: applausi per Barrow – «Ogni giorno rimaniamo stupiti non solo dalla sua applicazione, ma anche e soprattutto dalla sua tranquillità. Fin da subito Musa ha dimostrato di avere qualità, ma la cosa più positiva è la facilità con cui si è integrato, ponendosi nella maniera migliore sia in campo che nello spogliatoio: ci auguriamo che possa continuare a crescere».
De Leo: Bologna merita sempre di più – «Qui siamo stati accolti benissimo e i tifosi ci hanno sempre sostenuto, anche quando le cose non sono andate per il verso giusto. In questo club e in questa città ci sono le condizioni ideali per lavorare, stiamo viaggiando bene e ne siamo felici: adesso l’obiettivo non è più la salvezza».