Questo pomeriggio a Casteldebole, a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto rossoblù Santiago Castro, Marco Di Vaio ha risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti. Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo del Bologna.
Carriera in crescendo – «All’interno di questo club ho avuto l’opportunità di crescere come dirigente e svolgere diverse mansioni, studiando da vicino diversi responsabili dell’area tecnica. Da quando lavoro con Giovanni nel ruolo di direttore sportivo cerco di fare il massimo, aiutandolo sia sul mercato che nei rapporti con la squadra».
Talento e ambizione – «Sono a Bologna da parecchi anni e quella attuale è indubbiamente una rosa molto ambiziosa, formata da giocatori che hanno voglia di affermarsi in questo mondo. Anche da parte del club c’è la forte ambizione di crescere, e lo stesso discorso vale per mister Motta».
Saelemaekers in dubbio – «Lo staff medico valuterà di nuovo Alexis domani, ieri in allenamento ha preso una botta alla caviglia sinistra».
Big match a Bergamo – «Settimana dopo settimana stiamo vivendo emozioni fantastiche e l’attesa per la sfida di domenica è grande. Arrivare alla gara contro l’Atalanta in questo stato di forma è bello, sarà una partita interessante che ci permetterà di capire a che punto del nostro percorso siamo».
Motta scelta azzeccata – «Io non ho calato nessun asso, abbiamo preso una decisione importante tutti insieme, soprattutto considerando la necessità di sostituire una persona come Sinisa, un simbolo che ci ha lasciato tantissimo dal punto di vista sia calcistico che umano. Sentivamo che Thiago era un allenatore che aveva qualcosa di diverso, un predestinato, e oggi ce lo sta dimostrando: è ancora giovane, ma ha già un’identità molto forte».