Mihajlovic:

Mihajlovic: “Il contenuto del ‘bicchiere’ Bologna mi piace, siamo a posto così. Se andiamo in campo concentrati e convinti possiamo fare bene contro chiunque”

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Lunga conferenza stampa per Sinisa Mihajlovic quest’oggi a Casteldebole, alla vigilia di Benevento-Bologna. Domani al Vigorito i rossoblù si troveranno di fronte il loro ex allenatore Filippo Inzaghi, ma soprattutto saranno chiamati a confermare i passi avanti mostrati nell’uscita contro il Parma, arrivando in maniera serena alla prima sosta del campionato. Tra campo e mercato, che chiuderà i battenti lunedì sera alle ore 20, ecco tutte le dichiarazioni del tecnico serbo:

Un buon Bologna – «Nella conferenza stampa di ieri, a proposito della rosa, si è parlato di bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto: per me conta solo il contenuto, e ritengo che sia buono».

Poli infortunato – «Non ci saranno altri arrivi, abbiamo comunque un organico completo e pieno di tanti giocatori convocati dalle proprie Nazionali, a mio avviso siamo a posto così».

Contento che lunedì finisca il mercato? – «Sono contento della rosa che abbiamo, non del fatto che lunedì termini il calciomercato».

Il nuovo Pippo – «Un esonero può capitare a tutti in carriera, adesso Inzaghi è migliorato come mentalità e in tal senso è sempre importante capire dove si è sbagliato: credo che abbia cambiato il suo modo di vedere il calcio».

A Benevento per i tre punti – «Voglio che i ragazzi giochino per vincere, con coraggio e personalità: se restano concentrati e vanno in campo convinti possono fare bene contro chiunque. Non sono rimasto sorpreso della vittoria contro il Parma, così come della sconfitta contro il Milan, e domani è una gara alla nostra portata. Il Benevento ha vinto dominando la B, ma la Serie A è tutta un’altra cosa: con tutto il massimo rispetto, credo che il risultato dipenderà da noi».

Hickey ancora titolare – «Guardandolo in video ho capito subito che era pronto, poi dal vivo in allenamento questa mia idea si è rafforzata. Ci vuole coraggio a far giocare un ragazzo del 2002, ma ai giovani bisogna dare fiducia».

E il coraggio è… – «Per me avere coraggio significa prendersi delle responsabilità e rischiare in certe zone di campo, ovviamente pensando sempre alla squadra per novanta minuti».

Recupero del vero Orsolini – «Riccardo seguirà un programma personalizzato anche in azzurro, in modo tale che non perda condizione. Direi che domani partirà di nuovo titolare Skov Olsen».

Chance per Svanberg? – «Ma sì, quasi quasi domani lo faccio giocare…».

Medel tuttofare – «Riguardo al match di domani devo ancora decidere, ma in generale Gary è un giocatore molto importante per noi: da difensore centrale ha vinto la Coppa America, ma sappiamo che può dare tanto anche in mediana».

Uscite palla al piede – «Ai ragazzi chiedo questo perché penso che solo così si possa migliorare, non possiamo buttare sempre palla in avanti o giocarla per forza. È Skorupski che deve decidere il da farsi in base alla situazione che si crea: di sicuro, se la squadra avversaria pressa con insistenza, uscire palla a terra è più complicato».

Tre 9 diversi – «Al momento la prima punta è Palacio, ma abbiamo anche Santander che si sta allenando bene. Comunque Barrow ha le capacità per ricoprire quel ruolo».

Aspiranti Sinisa – «Non si impara da un giorno all’altro a battere le punizioni, diciamo che prima di tutto serve avere un buon piede. Nel Bologna ci sono alcuni ragazzi che credo possano migliorare in questo fondamentale: Skov Olsen, Barrow e Sansone, ad esempio, sono giocatori che hanno nel sangue il calcio piazzato».

Auguri BFC! – «Spero di arrivare anche io a 111 anni. Per come sono partito non ne sono sicuro, ma mi sto riprendendo bene (ride, ndr)».