Mihajlovic, Soriano, De Silvestri, Arnautovic e Medel in coro: “Dobbiamo trascinare il Bologna verso un campionato migliore, domani a Roma senza paura”
Prima conferenza stampa della vigilia in casa Bologna per quanto riguarda il campionato 2022/23, che si aprirà domani alle 18:30 sul campo della Lazio. Questa mattina a Casteldebole il tecnico Sinisa Mihajlovic si è presentato insieme ai quattro leader della squadra, ovvero il capitano Roberto Soriano, il suo vice Lorenzo De Silvestri, la guida della difesa Gary Medel e il totem offensivo Marko Arnautovic: di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le loro dichiarazioni.
Mihajlovic: i cinque moschettieri – «Come vedete ho portato con me quattro dei miei giocatori perché siamo soprattutto noi cinque che dobbiamo trascinare gli altri ragazzi. Questo è un gruppo unito, lo è sempre stato, e il nostro obiettivo è fare meglio della passata stagione».
Mihajlovic: calma e lucidità – «Il mercato non è finito e bisogna avere fiducia nella società. Io ce l’ho e so che verrà fatto di tutto per rendere la squadra più forte e competitiva. Tutti noi siamo consapevoli di aver ceduto dei giocatori importanti e sappiamo di doverli rimpiazzare, ma ne riparleremo a settembre».
Mihajlovic: ritorno al 3-5-2 – «Cambiare le cose in corso d’opera è per me un segno d’intelligenza, è la comprensione di una necessità. Ci siamo accorti che giocando in una certa maniera non riusciamo a renderci abbastanza pericolosi e soffriamo abbastanza dietro, perciò siamo tornati al modulo che ci dà più garanzie, poi faremo le opportune valutazioni durante la stagione».
Arnautovic: tentazione United – «Il mercato è mercato: sono nel mondo del calcio da tanti anni e so bene che durante le varie sessioni può sempre arrivare l’interesse di un altro club, ma sono pienamente concentrato sul Bologna».
Mihajlovic: domani la Lazio – «Ci troveremo di fronte un avversario non facile, ma le prime sfide di campionato sono sempre partite strane: dovremo giocare come sappiamo fare, senza paura, consapevoli dei loro punti forti e di quelli deboli».
De Silvestri: il Bologna sta bene – «Abbiamo fatto un ottimo ritiro, inserendo in gruppo anche tanti giovani, ci conosciamo bene nonostante le diverse nazionalità e tutti i nuovi innesti sono ragazzi perbene: a livello di relazioni, l’ingranaggio funziona. La prima uscita in Coppa Italia è stata positiva e adesso c’è la massima concentrazione sulla gara di domani».
Soriano: in cerca di riscatto – «Mi sento bene sul piano sia fisico che mentale e ho voglia di iniziare nel migliore dei modi, con una bella prestazione e dei punti. ho voglia di iniziare bene. Contro la Lazio non sarà facile, ma facendo le cose fatte bene possiamo mettere in difficoltà chiunque. Per quanto riguarda il modulo, ci siamo parlati e abbiamo visto che davanti non eravamo abbastanza cattivi, quindi siamo tornati indietro alle nostre certezze. Il mio ruolo rimane all’incirca quello, e il mio obiettivo è ovviamente di tornare a segnare e a fornire assist ai compagni».
Medel: pronto e carico – «Per me non è cambiato nulla, semplicemente due anni fa ero stato fermato da tanti infortuni mentre l’anno scorso è andato tutto bene. Adesso dobbiamo restare uniti, lottare fino in fondo per la parte sinistra della classifica e migliorare il rendimento dello scorso campionato».
Mihajlovic: l’importanza dei veterani – «A loro chiedo di allenarsi bene, di dare ogni giorno il buon esempio, di trascinare i giovani. Sono quattro elementi fondamentali per l’esperienza, per la qualità e per quello che significano per questa squadra: so che l’andamento della stagione dipende anche da noi cinque».
Mihajlovic: un parere sugli avversari – «Considero la Lazio una squadra importante. Davanti è rimasta la stessa, in generali si sono rinforzati ma hanno anche cambiato portiere. Non so se adesso siano più o meno forti, ma sicuramente avere alle spalle un anno di lavoro con Sarri gli dà qualche vantaggio: sono curioso anche io perché come sapete tifo Lazio, ma non domani».
Foto: zerocinquantuno.it