Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate questo pomeriggio in conferenza stampa a Casteldebole dall’allenatore rossoblù Thiago Motta a due giorni da Bologna-Genoa, gara valida per la 19^ giornata di Serie A TIM in programma venerdì alle 20:45.
Voltiamo pagina – «Si parte dal presupposto che perdere non piace a nessuno, men che meno a noi. Dopo Udine abbiamo svolto una buona preparazione per affrontare al meglio la partita col Genoa, concentrandoci solo su quella».
Zirkzee nervoso – «Non c’è stato bisogno di dire niente a Joshua, è un bravo ragazzo che vuole sempre vincere: è ancora giovane, però sa dove mettere la sua energia per aiutare se stesso e il gruppo».
Fiducia in Urbanski – «Kacper può giocare esterno come sta facendo ora, anche se non è il suo ruolo di base: so che da interno può rendere di più, ma anche sulla fascia sa dove muoversi e sta crescendo molto, fin qui l’ho utilizzato perché se lo meritava. Fisicamente non sarà mai come Fabbian, per fare un esempio, ma comunque un fisico importante, al di là dell’ottima tecnica e delle qualità mentali: a San Siro contro l’Inter ha corso più di 16 kilometri, è rimasto sempre in movimento e con grande lucidità. A mio avviso ha un futuro promettente davanti, dipenderà solo da lui».
Grifone in volo – «Di recente il Genoa ha fermato Inter e Juventus e vinto in casa del Sassuolo: è una squadra capace di trasformarsi, magari dietro inizia a cinque e poi chiuse a quattro come a Reggio Emilia, concede pochi spazi tra le linee e con Gudmundsson dà pochi punti di riferimento. Noi dovremo continuare a fare il nostro gioco, in alcuni momenti dominando la partita e in altri adattandoci alla situazione: affronteremo questa sfida con entusiasmo e determinazione, andremo al massimo».
Fabbian vice Ferguson – «Lo stesso Ferguson può essere il vice di Fabbian: Lewis finora ha giocato tanto perché se l’è meritato, ma sono sicuro che in sua assenza Giovanni farà buone cose perché si allena benissimo. Sarò comunque tranquillo perché in campo avrò undici ragazzi reduci da un’ottima settimana di lavoro».
Orsolini ni, Karlsson no – «Deciderò in questi giorni se utilizzare Riccardo dall’inizio o a gara in corso: lui ha delle responsabilità importanti e sa che tipo di contributo deve dare alla squadra. Karlsson invece non sarà a disposizione venerdì».
Mercato aperto – «Queste domande non dovete farle a me ma parlarne con la dirigenza».
Grande ex – «Al Genoa ho passato momenti fantastici sia da giocatore che da allenatore, sono state due esperienze diverse ma entrambe fantastiche: mi sono trovato bene fin dal momento del mio arrivo, ringrazierò sempre i tifosi per quello che mi hanno dato, come io ho dato tutto ogni giorno».
Bonifazi in partenza – «Sulla sua convocazione valuterò dopo l’ultimo allenamento. Ho già parlato con Kevin, e per quanto mi riguarda intendo gestire internamente la sua situazione».