Presentato il second sponsor Selenella, Winterling: “Azienda sana e in crescita, affiancherà anche giovanili e femminile. Ora la maglia del Bologna vale 2,5 milioni”
Questa mattina, presso la sala stampa dello stadio Renato Dall’Ara, si è svolta la conferenza di presentazione ufficiale di Selenella, second sponsor di maglia del Bologna. Selenella è un consorzio di produttori, cooperative e operatori della provincia bolognese riunitisi con l’obiettivo di valorizzare la produzione locale di patate, e nella stagione 2020-2021 affiancherà il proprio marchio non solo alla Prima Squadra rossoblù ma anche alle giovanili e al settore femminile.
Ad introdurre la partnership è stato Christoph Winterling, direttore dell’area marketing e commerciale del Bologna: «Quest’anno, ovviamente anche per ragioni economiche, abbiamo cambiato leggermente strategia, passando da uno a due sponsor sulla parte anteriore della maglia, e ringrazio Selenella per essersi resa disponibile a trovare un layout che riteniamo elegante e pulito, non invasivo, come meritano sia la maglia stessa che i nostri tifosi. Abbiamo scelto Selenella per tre motivi: il primo è l’immagine dell’azienda, il secondo la loro disponibilità ad attivare la collaborazione, investendo sia nel club che sui nostri tifosi, il terzo l’aspetto economico. Siamo sempre molto attenti al territorio, e qui abbiamo partner che lo rappresenta benissimo: si tratta di un’azienda sana, di grande prestigio e in crescita. Inoltre stiamo studiando iniziative, che comunicheremo più avanti, per far sì che anche i nostri sostenitori possano vivere questa partnership. E poi, come detto, il lato finanziario: grazie all’importante contributo di Selenella, che va ad unirsi a quello degli altri tre brand, il valore della nostra maglia è adesso di 2,5 milioni di euro. Selenella comparirà sia sulle divise della Prima Squadra che su quelle del settore giovanile e femminile, in cui stiamo investendo tanto tempo e risorse perché ci sta molto a cuore. Il contratto è di un anno, con il forte auspicio di proseguire insieme anche in futuro».
In seguito sono arrivate le dichiarazioni di Massimo Cristiani, presidente di Selenella: «È fondamentale tenere sempre a mente quali sono le nostre radici e trovare nuove opportunità per valorizzare le nostre passioni. Questo vale sia per lo sport che per la produzione di ortaggi buoni, 100% italiani e sostenibili come quelli Selenella, la cui forza sta proprio in una filiera di eccellenza e nella sua capacità di fare squadra. I tempi per una riflessione sull’evoluzione dello sport e della famiglia sono ormai maturi. Credo sia necessario superare definizioni e distinzioni che non trovano più rispondenza con la realtà e ribadire con forza che il calcio è uno sport di e per tutti. Così come nella quotidianità della case in cui arrivano i prodotti Selenella, i ruoli esistono solo in funzione del fare squadra in cucina».