Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ha ricevuto quest’oggi al centro tecnico federale di Coverciano il Premio Inside the Sport 2024. Tra i presenti il presidente della FIGC Gabriele Gravina, il presidente della Lega Pro Matteo Marani e quello dell’Assoallenatori Renzo Ulivieri, e tra i premiati il presidente del Torino Urbano Cairo e l’attaccante della Lazio Matteo Zaccagni. Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Fenucci ai giornalisti presenti.
Giù le mani dal Bologna! – «Se riusciremo a trattenere Motta? Da circa quattro mesi rispondo che vorrei legarlo ad una sedia, domani o dopodomani parleremo del futuro: il nostro desiderio sarebbe di continuare con lui, speriamo rimanga in rossoblù. Speriamo resti Thiago ma anche tutti i giocatori che abbiamo e che vengono quotidianamente accostati ad altri club, cosa per cui mi sono già lamentato con la stampa. L’unico che è arbitro del suo destino è Zirkzee, che nel suo contratto ha delle clausole complesse, ma nelle prossime settimane proveremo a trattenere pure lui».
Il tempo è galantuomo – «Bologna sta vivendo un’emozione unica, frutto di crescita e consolidamento. Migliorare sarà difficile, ma faremo di tutto per mantenerci nel gotha del calcio italiano: abbiamo un azionista che ci consente di investire e quindi ci sono tutti i presupposti. Il mio è stato un percorso lungo: sono arrivato a Bologna dieci anni fa ed eravamo in Serie B, il nostro lavoro ci ha portato ad un risultato davvero impensabile perché nessuno poteva pronosticare la Champions League».
Foto: bolognafc.it