Dopo i due striscioni di contestazione affissi durante il pomeriggio da Vecchia Guardia-Cappottati e Centro Bologna Clubs, rimossi poco dopo da alcuni inservienti del BFC, in serata a Casteldebole è comparso un messaggio di tenore opposto, a firma dei gruppi ultras Mai Domi e Settore Ostile: «Città d’ingrati con la memoria corta! Avanti Bologna!». Oltre a ribadire il sostegno incondizionato ai colori rossoblù, il chiaro riferimento è alle condizioni in cui versava il club prima dell’arrivo del patron Joey Saputo, che pur non ottenendo risultati brillanti sul piano sportivo ha garantito alla società una sicurezza economica praticamente senza eguali dal 1909 ad oggi.
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