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Anfield, Villa Park, due volte Lisbona e un Dall’Ara da rendere fortino per avanzare: ecco le sfide che attendono il Bologna in Champions

Anfield, Villa Park, due volte Lisbona e un Dall'Ara da rendere fortino per avanzare: ecco le sfide che attendono il Bologna in Champions League

Ph. Getty Images

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Questo 29 agosto, comunque andranno le cose, ce lo ricorderemo per tutta la vita. Nel tardo pomeriggio odierno a Monte Carlo, infatti, la nuovissima Champions League 2024-2025 ha preso forma tramite il sorteggio della fase campionato (ex fase gironi), alla quale parteciperà anche il Bologna per la prima volta in epoca moderna. Il club rossoblù, rappresentato al Grimaldi Forum dal patron Joey Saputo e dall’a.d. Claudio Fenucci, ha così conosciuto le sue 8 avversarie, 2 per ognuna delle 4 fasce prestabilite. Tutto sommato, considerando che i felsinei partivano dal basso, l’urna è stata moderatamente benevola: Borussia Dortmund (in casa) e Liverpool (in trasferta); Shakhtar Donetsk (in casa) e Benfica (in trasferta); Lille (in casa) e Sporting Lisbona (in trasferta); Monaco (in casa) e Aston Villa (in trasferta). Il calendario completo con date e orari verrà elaborato domani e reso noto sabato.
Spicca in particolare l’affascinante sfida di Anfield contro i Reds, così come il secondo viaggio in Inghilterra per affrontare i Villans a Birmingham. Curiosa, invece, la doppia trasferta a Lisbona (con la mente che torna, per quanto riguarda lo Sporting, ai gol di Nervo ed Eriberto nel settembre 1998). Ad un primo sguardo, tanto della qualificazione almeno ai playoff passerà dalle gare al Dall’Ara, dove arriveranno quattro squadre forti (in primis il Dortmund) ma non imbattibili. Paradossalmente, a ‘tradire’ i rossoblù è stata propria la quarta fascia, considerando che Aston Villa e Monaco rappresentavano le avversarie più temibili. Quasi superfluo sottolineare come sulla carta, non fosse altro per il fatto di essere una debuttante, il BFC non partirà favorito in nessun caso, ma ciò non significa che oltre a godersi una meravigliosa avventura non potrà giocarsela con tutti, anzi.
Uno dei punti di forza, oltre ovviamente all’entusiasmo dentro e fuori dal campo e agli stimoli che arriveranno da sé, è rappresentato dall’esperienza europea accumulata nelle ultime due stagioni dal tecnico Vincenzo Italiano, già abituato al triplice impegno settimanale (non va dimenticata nemmeno la Coppa Italia, che per il Bologna scatterà a dicembre) e quindi a gestire le energie fisiche e mentali dei suoi calciatori. Ci sarà tempo e modo per parlarne ancora, esaminando in maniera approfondita ogni singolo match e rivale. E per emozionarsi a più non posso: quello di oggi, seppur da brividi, è stato solo uno splendido prologo.

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Foto: Getty Images (via OneFootball)