Martedì sera al termine di Austria-Svezia, partita che i padroni di casa hanno vinto 2-0 mantenendosi in vetta al gruppo F di qualificazione a Euro 2024, Marko Arnautovic ha rilasciato alcune dichiarazioni non troppo confortanti in merito alle sue condizioni fisiche: «Riesco a malapena a muovermi, sento ancora dolore al piede, mi fa male – ha spiegato il centravanti, in campo solo nel secondo tempo –. So cosa posso fare e in che modo aiutare la squadra, però non riesco a fare l’ultimo sprint: ogni contatto col pallone fa male, e anche la mia testa non c’è». Il riferimento, come noto, è al duplice infortunio rimediato dal numero 9 nei mesi scorsi: trauma contusivo-distorsivo all’avampiede durante Roma-Bologna del 4 gennaio, lesione del muscolo estensore breve delle dita nel corso di Salernitana-Bologna del 18 marzo. In seguito Arnautovic, sui suoi profili social, ha postato una foto che lo ritrae all’Ernst Happel Stadion con le figlie e il nipote, rivolgendosi ai tifosi austriaci: «Grazie per il vostro sostegno fenomenale! Adesso non vedo l’ora di passare un po’ di tempo in famiglia, ci vediamo in autunno per proseguire il percorso verso gli Europei». Nel mezzo, ovviamente, la ripresa delle attività col Bologna, sperando che per allora i guai al piede destro (quelli che forse dai più parti non sono stati sottolineati abbastanza, preferendo dare la colpa al ‘cattivone’ Thiago Motta…) siano solo un brutto ricordo.
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