Bonifazi: “Bello ritrovare il mister e la sua energia, il gruppo è unito e sereno. A Roma potevamo vincere, io sto vivendo un ottimo momento”
Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 49^ puntata di Bfc Week, il nuovo appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è il difensore Kevin Bonifazi, 21 presenze fin qui nel campionato 2021-2022. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal numero 4 dei felsinei, reduce da un’ottima prestazione all’Olimpico contro la Roma:
Tutti da Sinisa – «Sapevamo che il mister stava iniziando a sentirsi un po’ triste e solo, perciò abbiamo voluto infondergli energia. Andarlo a trovare in ospedale ci ha permesso di capire meglio cosa stesse attraversando, e penso sia stato importante per noi quanto per lui».
Scherzare… con stile – «Il mister mi ha punzecchiato per come mi ero vestito quando siamo andati a trovarlo: so di avere uno stile che non passa inosservato, come d’altronde lo ha lui, infatti spesso ci prendiamo in giro a vicenda per questo».
Rientro graduale – «Per tutti noi il calcio è vita, ma la vita vera è un’altra e quindi, ora che il mister è tornato al campo d’allenamento, gli va comunque concesso un adeguato periodo d’adattamento. So che lo ritroverò pieno di energie e di voglia di urlare e allenare, ma gli servirà un po’ di tempo per riabituarsi».
Contro la Roma ottima prova di squadra… – «Non solo abbiamo affrontato la Roma a testa alta, ma per lunghi tratti abbiamo tenuto il campo meglio di loro e dominato la gara. Abbiamo creato anche delle nitide occasioni da gol, se le avessimo sfruttate loro si sarebbero dovuti sbilanciare e noi ne avremmo potuto approfittare. Rimane comunque una partita positiva, e oltre al punto siamo tornati dall’Olimpico con la consapevolezza di aver fatto davvero una grande prestazione».
… e individuale – «Contro la Roma mi sono piaciuto, avevo voglia di dimostrare le mie capacità e sono riuscito a farlo anche liberandomi mentalmente di qualche personale sassolino nella scarpa: sto vivendo un ottimo momento a livello personale. Non ho mai dato molto peso alle cattive prestazioni né a quelle ottime, credo che raggiungere un equilibrio sia l’obiettivo da perseguire e in questo momento mi sento proprio così».
Tutti per uno, uno per tutti – «Il merito delle dodici partite stagionali a porta inviolata non è soltanto di Skorupski o del pacchetto difensivo, perché centrocampisti e attaccanti ci danno realmente una grande mano».
Gruppo professionale, compatto e sereno – «Siamo un grande gruppo, appena entri in spogliatoio non puoi non sorridere. C’è un clima molto disteso e solare, ci vogliamo tutti bene e non si generano mai tensioni, e se per caso nasce un piccolo litigio ci si chiarisce subito. Oltre ad essere piacevole, l’atmosfera è anche produttiva: ci incentiviamo tutti a dare il meglio e questo è importante, perché quando vedi gli altri lavorare in una certa maniera ti viene ancora più voglia di farlo».
A Venezia per confermare il buon momento – «La partita contro il Venezia sarà un’altra battaglia, loro si devono salvare ma noi vogliamo fare ancora meglio di quanto stiamo facendo recentemente, e abbiamo le ultime tre gare per riuscirci».
Bologna da vivere – «Bologna è super, unisce tante tipologie di persone e stili di vita. È una città che se vissuta a pieno ti può arricchire tanto, quindi anche se sono qui da meno di un anno il mio bilancio è assolutamente positivo».