Si è interrotto in semifinale di Eastern Conference il sogno del CF Montréal di laurearsi campione della MLS 2022. Ieri pomeriggio, in uno Stade Saputo gremito, i ragazzi di mister Nancy hanno ceduto per 3-1 al New York City, passati in vantaggio già al 6′ con un tap-in a porta sguarnita di Maxi Moralez su assist di Pereira. I padroni di casa sono andati vicinissimi al pareggio al 10′ e al 32′ con due colpi di testa di Kamara e Koné neutralizzati in bello stile da Johnson, quindi a ridosso dell’intervallo Heber ha raccolto un filtrante di Rodriguez scattando sul filo del fuorigioco e insaccato il raddoppio. La pratica è stata poi chiusa al 61′ da Magno, che ha trasformato un rigore concesso per fallo di Pantemis sullo stesso Heber, e il gol siglato da Mihailovic (promesso sposo dell’AZ Alkmaar) di testa all’85’ è servito solo per rendere meno severo il passivo. Ai canadesi, principale sorpresa della stagione e usciti dal campo tra gli applausi del proprio pubblico, rimane comunque la soddisfazione per essere andati al di là di ogni aspettativa, mettendo in risalto tanti calciatori interessanti e un ottimo allenatore, e poggiando le basi per un futuro ancora ai vertici del campionato nordamericano.
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