Di Vaio: “I ragazzi hanno voglia di ricominciare. Palacio un campionissimo, Barrow può diventare un attaccante top”
Ospite del programma Pomeriggio Summertime su Sky Sport 24, il responsabile scouting rossoblù Marco Di Vaio ha fatto il punto della situazione in casa Bologna, a dieci giorni dal match casalingo contro la Juventus. Ecco le sue dichiarazioni, suddivise per argomenti principali:
È iniziato il countdown – «Prima singolarmente e poi in gruppo, ormai dai primi di maggio la squadra sta lavorando intensamente per prepararsi a questo nuovo inizio. L’emozione maggiore la proveremo settimana prossima, perché sarà quella di avvicinamento alla partita e sentiremo vibrare il corpo, ma intanto stasera i ragazzi si alleneranno al Dall’Ara per riprendere confidenza con lo stadio e le misure del campo».
Carichi per la ripartenza – «Anche se sono spesso in viaggio per il mio lavoro di scouting, specialmente nei weekend, parlo di frequente con i ragazzi. Peraltro la rosa attuale è stata costruita quasi interamente sotto la gestione Bigon, quindi i giocatori li conosciamo bene, alcuni da diverso tempo. Li vedo tutti sereni, hanno tanta voglia di giocare, le uniche preoccupazioni sono legate al caldo e al fatto di giocare ogni tre giorni, per via della poca abitudine».
Tante incognite – «I primi match potrebbero riservare delle sorprese, non capita tutti i giorni di star fermi tre mesi, inoltre si giocherà senza tifosi, con il fattore campo pressoché azzerato. All’inizio in Germania si sono visti punteggi ampi, perché ogni squadra ha i suoi tempi di adattamento e in generale non è semplice ritrovare il ritmo partita».
Palacio & Barrow – «Rodrigo ha un livello superiore di professionalità e di gioco, è un campionissimo, sta facendo la storia del club e trascinando i più giovani insieme a Poli, Medel, Danilo e gli altri senatori. Dietro di lui, però, ci sono parecchi giovani di talento che grazie al lavoro di Mihajlovic possono crescere molto. Musa ha qualità incredibili e mi auguro che possa esplodere definitivamente qui da noi, convincendosi di essere un attaccante di livello top. Da lui ci aspettiamo i gol perché adesso in allenamento lo vediamo più forte rispetto a quando lo guardavamo in video, migliora sempre di più».
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