Lunedì sera, nell’affascinante cornice del Grand Hotel di Rimini, è andato in scena il Gran Galà di Apertura del Calciomercato 2025/26, organizzato da Master Group Sport e ADiSe in collaborazione con Regione Emilia-Romagna. L’evento ha anche ospitato la cerimonia di assegnazione del prestigioso Premio Colpi da Maestro, dedicato ai migliori direttori sportivi di Serie A, B e C per la stagione 2024/25: a trionfare nella categoria riservata al massimo campionato italiano è stato Marco Di Vaio del Bologna, con Francesco Palmieri del Sassuolo e Matteo Superbi dell’Entella a completare il terzetto.
Per l’ex bomber, già club manager e responsabile scouting del club felsineo, si tratta del primo riconoscimento in qualità di d.s., ad appena tre anni di distanza dalla sua nomina ufficiale nel ruolo. Un lasso di tempo in cui la squadra rossoblù è cresciuta vertiginosamente, prima ottenendo una storica qualificazione in Champions League e poi, nell’annata che si è da poco conclusa e che è stata presa in esame per il conferimento del premio, riconquistando la Coppa Italia dopo 51 lunghi anni.
«Alzare un trofeo col Bologna dopo tanto tempo è stato bellissimo – ha dichiarato Di Vaio sul palco di Rimini (a questo link l’intervista completa) –, e farlo da dirigente ancora di più perché comprendi le difficoltà che ci sono dietro. È stata la vittoria della città, ancora oggi è incredibile rivedere certe immagini. Ci siamo regalati un sogno enorme, vincere è stato motivo di orgoglio e questo premio va condiviso con tutta la società, la squadra e il mister». Come si dice in questi casi, la speranza è che sia per Marco che per il BFC sia solo l’inizio.
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