Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 46^ puntata di Bfc Week, il nuovo appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è il centrocampista Nicolas Dominguez, che lunedì contro la Sampdoria è tornato in campo dopo quasi tre mesi trascorsi ai box per infortunio. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal numero 8 dei felsinei, che presto diventerà papà:
In cerca del vero Nico – «Ho recuperato dal problema alla spalla ma non mi sento al 100% sul piano mentale. Ho ancora un po’ di paura quando devo fare certi movimenti, ma immagino che col tempo le cose andranno sempre meglio».
Una lenta ripresa – «Mi è dispiaciuto mancare per otto partite e non potermi allenare per tanto tempo, perché caratterialmente non sopporto di stare con le mani in mano. In generale ho vissuto abbastanza serenamente questo stop, ma le ultime settimane prima del rientro sono state le più lunghe, perché non ero ancora in condizione di giocare nonostante mi sentissi bene».
Quattro punti per il morale – «I quattro punti ottenuti nelle ultime due partite hanno migliorato l’umore di tutti. Il pareggio col Milan è arrivato in un momento difficile, visti i problemi di salute del mister, e la vittoria contro la Sampdoria ci ha fatto ulteriormente bene».
L’assenza di Sinisa – «La mancanza di Mihajlovic è grande, perché il mister è uno che in campo si fa sentire tanto e ci fa tirare fuori il meglio di noi ogni giorno».
Sfida proibitiva ma non impossibile – «Quella contro la Juve sarà una partita difficile perché loro stanno lottando per un piazzamento in Champions, ma credo che andando in campo come abbiamo fatto con Atalanta, Milan e Sampdoria potremo portare a casa un buon risultato».
Fiocco rosa in arrivo – «Da qualche settimana so che sto per diventare papà di una bambina, e non vedo l’ora. Se le insegnerò a giocare a calcio? Sarà lei a decidere cosa vorrà fare».