I venti club di Serie A compatti nel voler completare il campionato. Allo studio anche l’ipotesi di andare oltre il 30 giugno
La Lega Serie A, al termine della riunione svoltasi questo pomeriggio in conference call, ha pubblicato sul proprio sito ufficiale la seguente nota in merito alle mosse da effettuare nel prossimo futuro per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e completare la stagione 2019-2020, annunciando anche l’inizio di un’importante campagna social:
«La Lega Serie A ha riunito oggi i rappresentanti delle Società in video conference per lo svolgimento dell’Assemblea.
Nel corso della riunione sono stati affrontati tutti i temi all’ordine del giorno, passati però in secondo piano di fronte all’emergenza sanitaria legata alla gestione e alla diffusione del COVID-19 nel nostro Paese.
A tal proposito la Lega Serie A ringrazia tutte le Società per l’impegno e per le innumerevoli iniziative a sostegno dei diversi ospedali sparsi sul territorio italiano. Il contributo del mondo del calcio a supporto delle strutture ospedaliere, dei medici, degli infermieri e di tutto il personale ospedaliero, ogni giorno in prima linea in questa sfida impegnativa, verrà raccontato dalla Lega Serie A sui propri social attraverso la campagna #WEAREONETEAM, patrocinata dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità e dalla Protezione Civile.
I Club, infine, hanno ribadito all’unanimità la volontà di portare a termine il campionato di Serie A TIM, non appena le disposizioni delle autorità governative e le condizioni sanitarie lo permetteranno. Questa la posizione della Lega Serie A in vista della riunione di domani convocata dall’UEFA.
Nel corso dei prossimi giorni, inoltre, prenderanno il via i tavoli di lavoro, costituiti la scorsa settimana, che riguarderanno tematiche mediche, tecnico-sportive, di rapporti istituzionali e di risk assessment per le Società e per la stessa Lega Serie A».
Stando ad alcune indiscrezioni trapelate al termine del confronto odierno, le venti società di Serie A avrebbero individuato il weekend del 9-10 maggio come data limite per tentare di concludere regolarmente il campionato. Tuttavia, insieme all’UEFA e alle altre Leghe europee vi sarebbero allo studio anche altre ipotesi, tra cui quella di sforare il termine ultimo del 30 giugno prorogando la scadenza di tutti i contratti (calciatori, sponsorizzazioni e diritti televisivi) al 15 luglio mediante una deroga da applicare alle NOIF (Norme Organizzative Interne FIGC). Da registrare, infine, le dichiarazioni rilasciate a Rai Radio 1 dal presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, il quale non ha escluso «che il campionato attuale possa essere bilanciato su due stagioni diverse».
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