Nei giorni scorsi una delegazione societaria del Bologna ha incontrato il consiglio direttivo di Futuro Rossoblù, associazione che partecipò al salvataggio del club felsineo nel dicembre 2010 e che detiene ancora una piccola quota nella proprietà. Gli argomenti toccati durante il confronto sono stati poi resi noti attraverso il seguente comunicato, pubblicato da Futuro Rossoblù sul proprio sito ufficiale:
«All’indomani del termine del campionato, il consiglio direttivo di Futuro Rossoblù ha incontrato i vertici societari rappresentati nell’occasione dall’amministratore delegato Claudio Fenucci, dal direttore dell’area tecnica Walter Sabatini e dal responsabile dell’area comunicazione Carlo Caliceti.
La Società, anche in considerazione della situazione creatasi all’avvio della stagione con la malattia che ha colpito l’allenatore, privando per un periodo la squadra della guida tecnica, ha espresso moderata soddisfazione per i risultati sportivi.
Per l’anno venturo l’obiettivo è quello di tallonare le prime sette squadre, a tal fine saranno confermati i giovani prospetti che si sono messi in mostra in questo anno, e saranno effettuati alcuni acquisti mirati volti a migliorare la rosa in alcuni ruoli nei quali è prioritario migliorare la competitività.
Sul fronte stadio, entro giugno 2021 si concluderà l’approvazione dell’iter burocratico (autorità competenti permettendo). Stadio temporaneo: entro aprile 2021 dovrà essere scelta la soluzione per lo stadio temporaneo, la Società auspica l’identificazione da un lato di un sito a Bologna e dall’altro di imprenditori interessati a compartecipare alla sua realizzazione; l’alternativa è rappresentata da Ravenna, dove il Comune è conscio dell’importante opportunità socio-economica per il proprio territorio rappresentata dall’ospitare il campionato di Serie A e ha dato disponibilità all’eventuale investimento impiantistico. L’apertura del cantiere Dall’Ara è prevista per giugno 2022.
Per l’apertura al pubblico degli stadi ad oggi non si sa ancora nulla e quindi non è prevista una campagna abbonamenti, su richiesta di Futuro Rossoblù sarà valutato se mantenere la prelazione per l’anno successivo (2021-22) anche a chi quest’anno non dovesse potersi abbonare – in caso di apertura degli stadi – causa COVID. La Società ha inoltre assicurato che, in caso non dovesse essere aperta la campagna abbonamenti ma dovessero aprire in qualche misura gli stadi al pubblico, prevederà biglietti scontati per gli abbonati dell’ultima stagione.
Su richiesta di Futuro Rossoblù, la Società si farà parte attiva verso TPER per verificare la possibilità di riconoscere il titolo di accesso allo stadio (biglietto o abbonamento) come titolo di viaggio per il percorso casa-stadio e viceversa nelle ore della partita.
Capitolo Giacomo Bulgarelli, la Società sta monitorando la situazione con l’amministrazione comunale per dare una locazione opportuna a Giacomo all’interno della Certosa, consona alla bandiera del BFC, ambasciatore della città nel mondo».
Foto: futurorossoblu.it