Zerocinquantuno

Orsolini in gol nel 4-0 dell’Italia all’Estonia: “Ma sono ancora arrabbiato per l’errore col Napoli”. Bene Soriano, clean sheet per Skorupski, 90 minuti anche per Svanberg

Orsolini in gol nel 4-0 dell'Italia all'Estonia: "Ma sono ancora arrabbiato per l'errore col Napoli". Bene Soriano, clean sheet per Skorupski, 90 minuti anche per Svanberg

Ph. Imago Images

Tempo di Lettura: 2 minuti

Serata molto positiva per i giocatori del Bologna impegnati in Nazionale. Roberto Soriano, al ritorno in azzurro dopo cinque anni, è partito titolare e ha fornito novanta minuti di qualità nell’amichevole di Firenze tra Italia ed Estonia, terminata 4-0 per gli uomini del c.t. Roberto Mancini (positivo al COVID e sostituito in panchina dal vice ‘Chicco’ Evani). Il quarto gol è stato siglato dall’altro rossoblù Riccardo Orsolini, entrato al 71′ e autore di una bella azione a cinque giri di lancette dal termine: ingresso in area, botta col mancino respinta dal portiere Meerits, pallone recuperato, dribbling secco su Jaervelaid e fallo da rigore di quest’ultimo, con penalty trasformato proprio da ‘Orso’. A fine partita, il numero 7 felsineo ha parlato così ai microfoni della Rai: «Per me già essere qui è un sogno. Spero di mettere in difficoltà il c.t. in ottica Europeo, ma so che tutte le mie carte passano dal rendimento in campionato. Mihajlovic arrabbiato per il gol sbagliato col Napoli? No, sono più arrabbiato io con me stesso: per Sinisa l’importante è che io arrivi lì, ma so bene che devo essere più cinico».
Grande soddisfazione anche per Lukasz Skorupski, che ha mantenuto inviolata la porta della sua Polonia nel test di Chorzów contro l’Ucraina, vinto 2-0: per lui un clean sheet che mancava 25 settembre 2019, giorno di Genoa-Bologna 0-0, con la speranza che l’evento possa presto ripetersi in Serie A. Infine Mattias Svanberg, che un 2-0 lo ha invece patito insieme alla Svezia, sconfitta 2-0 dalla Danimarca a Brøndby: il centrocampista classe 1999 è comunque rimasto sul rettangolo verde dal primo all’ultimo minuto (con tanto di cartellino giallo al 76′), sintomo della crescente fiducia nei suoi confronti da parte del selezionatore Janne Andersson.

© Riproduzione Riservata

Foto: Getty/Imago Images