Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante l’80^ puntata di Bfc Week, l’appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è Stefan Posch, fresco autore del gol vittoria realizzato contro l’Udinese. Il difensore austriaco, sbarcato nel capoluogo emiliano la scorsa estate, nel corso del campionato ha già segnato 2 reti e fornito un assist, e si sta comportando benissimo come terzino destro nonostante in carriera abbia quasi sempre giocato al centro della retroguardia. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal numero 3 felsineo, che si è soffermato sul suo nuovo ruolo ma ha parlato anche dell’ultima partita disputata e dell’imminente sfida di Coppa Italia contro la Lazio.
I primi tre punti del 2023 – «Quella contro l’Udinese è stata una partita difficile, soprattutto nei primi trenta minuti, ma penso che poi la mentalità della squadra sia emersa durante la gara. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, conquistando tre punti molto importanti per il nostro cammino».
Vittoria importante malgrado le assenze – «Tutti i giocatori che sono scesi in campo hanno mostrato una grande mentalità. Chi finora aveva trovato meno spazio all’inizio ha faticato un po’ di più, ma nel corso del match tutti hanno mostrato le loro qualità e la loro importanza per la squadra. Questo è un aspetto fondamentale per un atleta, perché aumenta la fiducia che ciascuno ripone nei propri mezzi».
Un gol ‘conteso’ – «Ferguson mi ha detto che era proprio di fianco a me, è stato tutto così veloce che non me n’ero nemmeno accorto. Ho un ottimo rapporto con Lewis, spero che comunque sia stato felice per me, io lo sono quando segna lui (sorride, ndr). Ad ogni modo sono contento di aver trovato il gol che alla fine ha portato i tre punti e per me è stata una grande giornata: in generale, però, non mi importa chi segna, ciò che conta è che vinca la squadra».
Terzini si diventa – «Mi sento sempre più a mio agio come terzino e spero di poter migliorare ancora. Resto convinto che il mio ruolo in campo sia il difensore centrale, ma se giocando largo a destra posso aiutare la squadra mi rendo disponibile a continuare lì».
Autostima e un pizzico di cattiveria agonistica – «Possiamo vincere contro chiunque ma allo stesso tempo, se non restiamo concentrati, qualsiasi squadra ci può battere. Sicuramente non è facile affrontare questo Bologna, ma noi non possiamo permetterci cali di tensione: se ci troviamo in vantaggio dobbiamo fare di tutto per chiudere la partita».
Onorare davvero la competizione – «Arrivare alla Coppa Italia con l’iniezione di fiducia di Udine è molto importante e faremo di tutto per andare il più avanti possibile nel torneo. Sicuramente l’avversaria non è delle più semplici, ma credo che abbiamo le qualità per vincere e passare al turno successivo ed è l’obiettivo che ci siamo posti».