I quarti di finale del Mondiale in Qatar sono iniziati oggi con una sorpresa che si è concretizzata e un’altra solo sfiorata, entrambe dagli undici metri. La Croazia, dopo 120 minuti trascorsi per la maggior parte in trincea, è riuscita incredibilmente a eliminare il Brasile, principale favorita per la vittoria finale. La gara, per merito della compattezza dei biancorossi (salvati in varie circostanze dal portiere Livakovic) e demerito dello scarso cinismo dei verdeoro è sfociata nei supplementari, dove ad un gran gol siglato al 106′ da Neymar ha risposto al 117′ un mancino sporco di Petkovic, ex centravanti – fra le altre – di Bologna, Catania e Verona. Ai rigori, poi, l’ennesima parata di Livakovic (su Rodrygo) e un palo di Marquinhos hanno regalato il passaggio del turno ai ragazzi del c.t. Dalic. Penalty felici, invece, per l’Argentina, che contro l’Olanda ha però visto volteggiare sulla propria testa diversi fantasmi. Avanti 2-0 grazie ad una zampata di Molina su assist geniale di Messi al 35′ e ad un rigore dello stesso numero 10 al 73′, l’Albiceleste si è fatta raggiungere sul 2-2 incassando una doppietta del neo entrato Weghorst tra l’83’ e il 101′ (ebbene sì, come ormai di consueto ben 11 minuti di recupero). Vicini al terzo gol nei supplementari con una staffilata di Fernandez terminata sul palo, Lionel e compagni si sono poi presi la semifinale dal dischetto, trascinati da due super interventi di Emiliano Martinez e dalla rete decisiva del quasi omonimo Lautaro. Nella parte sinistra del tabellone sarà quindi Croazia-Argentina, mentre l’altro accoppiamento uscirà dalle sfide di domani: alle 16 Marocco-Portogallo, alle 20 Inghilterra-Francia.
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