Questa sera la Serie A e la Serie B hanno emesso i loro ultimi verdetti per quanto concerne la stagione 2022-2023, e le emozioni non sono mancate. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, nello spareggio per non retrocedere, l’Hellas Verona ha battuto 3-1 lo Spezia e si è preso una salvezza che ad un certo punto sembrava impossibile: per gli scaligeri a segno Faraoni al 5′ e due volte Ngonge al 26′ e al 38′, per i liguri inutile il momentaneo 1-1 di Ampadu al 15′ e vano lo sforzo profuso nella ripresa per riaprire il match, con anche un rigore fallito da Nzola al 68′ (nell’occasione espulso Faraoni).
Intanto al San Nicola di Bari, davanti a quasi 60 mila spettatori, si stava consumando un vero e proprio psicodramma sportivo. Nella finale di ritorno dei playoff, dopo l’1-1 dell’andata, ai padroni di casa sarebbe bastato un pari per approdare nel massimo campionato, risultato che effettivamente si stava materializzando. All’89’, però, l’inossidabile Ranieri ha mandato in campo Pavoletti, che al 94′ ha piazzato la zampata vincente su traversone dalla destra di Zappa e ammutolito lo stadio: sardi di nuovo in A dopo un solo anno, pugliesi che non vi prenderanno parte per il tredicesimo anno di fila.
Ecco allora le venti squadre che si presenteranno ai nastri di partenza il prossimo 19 agosto: Atalanta, Bologna, Cagliari, Empoli, Fiorentina, Frosinone, Genoa, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Monza, Napoli, Lecce, Salernitana, Sassuolo, Torino, Udinese.
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