Zerocinquantuno

Bologna Primavera, sconfitta dolorosa e immeritata: la capolista Inter sbanca 3-2 Casteldebole al 96′. Vigiani: “Questi ragazzi meritano di più”

Bologna Primavera, sconfitta dolorosa e immeritata: la capolista Inter sbanca 3-2 Casteldebole al 96'. Vigiani: "Questi ragazzi meritano di più"

Ph. bolognafc.it

Tempo di Lettura: 2 minuti

Quinta sconfitta su otto partite di campionato per il Bologna Primavera, seppur molto diversa da tutte le altre rimediate fin qui. Avversaria di turno era l’Inter, capolista ancora imbattuta con 6 vittorie e 2 pareggi, che oggi a Casteldebole ha dovuto faticare per avere la meglio sui rossoblù, bravi a reagire immediatamente dopo la zampata vincente di Kamate al 4′: perfetto cross di Baroncioni e perfetta girata di testa di Mangiameli per il momentaneo 1-1 al 12′. Due velenose conclusioni di Menegazzo, una respinta da Raimondi e una alta di poco, hanno vivacizzato i minuti a ridosso dell’intervallo, poi ad inizio ripresa Berenbruch ha sfiorato il vantaggio sia al 58′ (mira imprecisa su uscita sbilenca di Bagnolini) che al 68′ (palo). Vantaggio nerazzurro che è comunque arrivato al 72′ grazie ad un’incornata di Stankovic sugli sviluppi di un corner, non imitata per questione di centimetri dal difensore felsineo Svoboda all’84’. Proprio al 90′, però, una grande giocata di Cesari e Busato ha aperto la strada al 2-2 di Ravaglioli, puntuale in area con un destro al volo dritto all’angolino. Un punto prezioso purtroppo svanito nell’ultimo dei sei minuti di recupero, quando Berenbruch ha sfoderato un pregevole tiro a giro con palla sotto l’incrocio.
Comprensibilmente rammaricato il tecnico Luca Vigiani, che al triplice fischio ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale del BFC: «Questa sconfitta brucia perché abbiamo giocato bene, con coraggio, e non aver nemmeno pareggiato dà un enorme dispiacere. Soprattutto per i ragazzi: stanno facendo ottime cose, crescono allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, ma non riescono ad arrivare a quello che meritano, ovvero alla ricompensa dei tre punti. Non possiamo mai ragionare per reparti: se facciamo gol è merito dell’intera squadra, se lo subiamo dobbiamo fare meglio tutti quanti. Obiettivamente stiamo pagando alcuni errori nostri, ma pure situazioni come il tiro di Berenbruch: ad un mancino che calcia di destro in quel modo va sicuramente dato merito, ma noi non possiamo sottovalutare nulla dato che stiamo pagando a caro prezzo questi episodi».

BOLOGNA-INTER 2-3

BOLOGNA (4-3-3): Bagnolini; Mercier, Amey, Diop, Baroncioni; Hodzic (86′ Svoboda), Rosetti; Idaro (65′ Cesari), Byar, Menegazzo; Ebone (65′ Mangiameli).
A disp.: Happonen, Carretti, Busato, Ravaglioli, Schiavoni, Mukelenge, Lai, Nesi.
All.: Vigiani

INTER (4-3-3): Raimondi; Miconi (84′ Nezirevic), Stante, Stabile (71′ Matjaz), Motta; Akinsanmiro, Bovo (53′ Stankovic), Di Maggio (53′ Berenbruch); Kamate, Zuberek (53′ Sarr), Quieto.
A disp.: Tommasi, Vedovati, Spinaccè, Ricordi, Aidoo, Diallo.
All.: Chivu

Arbitro: Zanotti di Rimini
Ammoniti: Amey, Menegazzo, Rosetti (B), Berenbruch, Bovo (I)
Espulsi:
Marcatori: 4′ Kamate (I), 12′ Mangiameli (B), 72′ Stankovic (I), 90′ Ravaglioli (B), 96′ Berenbruch (I)

© Riproduzione Riservata

Foto: bolognafc.it