Europei: l’Italia continua il pre-ritiro in Sardegna
Manca ormai pochissimo all’inizio degli Europei, e in questi giorni l’Italia di Roberto Mancini sta proseguendo la preparazione in vista della rassegna continentale che in parte verrà disputata anche nel nostro Paese. Le notizie che giungono dal ritiro sardo degli azzurri ci raccontano di un gruppo in salute che continua a lavorare sodo, ma restano i dubbi relativi alla condizione fisica di alcuni calciatori che non si sono ancora ristabiliti dagli infortuni patiti nel finale di stagione.
Si parte l’11 giugno con Italia-Turchia
Il match inaugurale del torneo si giocherà all’Olimpico di Roma e vedrà in campo Italia e Turchia. L’Italia, settima nel ranking FIFA, affronterà i turchi che invece ricoprono la posizione numero 27. Nonostante il divario tecnico tra le due selezioni sia significativo, la partita si preannuncia estremamente complicata, poiché la squadra di Şenol Güneş è una delle più fisiche e ostiche dell’intera competizione. La gara sarà con ogni probabilità decisiva ai fini del primato degli azzurri nel gruppo A di Euro 2020 perché, sebbene le sfide con Svizzera e Galles siano entrambe alla portata, iniziare il torneo con tre punti darebbe al gruppo di Mancini la tranquillità di approcciare agli incontri successivi senza la necessità di vincere a tutti i costi. Cresce poi l’interesse nello scoprire quali saranno le scelte del tecnico marchigiano, che nei prossimi giorni dovrà decidere i sette elementi da escludere in vista delle 26 convocazioni definitive: anche su questo non mancano le novità.
Restano i dubbi sulle scelte di Mancini
Come detto, dopo aver pre-convocato 33 azzurri, nei prossimi giorni Mancini dovrà selezionare i 26 uomini che prenderanno parte alla competizione. I dubbi maggiori al momento riguardano il centrocampo, con Verratti, Sensi e Pellegrini che non hanno ancora recuperato dai rispettivi infortuni. Mentre su Verratti e Pellegrini regna un cauto ottimismo, continua a preoccupare la condizione di Sensi, reduce da diverse ricadute e che non offre adeguate garanzie in termini di affidabilità. Altro uomo in dubbio è Spinazzola, con l’esterno in forza alla Roma che avrebbe dovuto ricoprire un posto da titolare ma che non è ancora al meglio dopo il problema muscolare accusa nella semifinale d’andata di Europa League contro il Manchester United. Davanti è invece in corso un vero e proprio ballottaggio tra il 20enne Giacomo Raspadori del Sassuolo e Matteo Politano del Napoli, che dopo essere rientrato nei convocati azzurri per il rotto della cuffia sta pian piano convincendo Mancini: il c.t. potrebbe preferirlo anche allo juventino Bernardeschi, reduce da una stagione sottotono.
Ancora pochi giorni e finalmente gli Europei avranno inizio. All’Olimpico contro la Turchia, davanti a 20.000 spettatori, gli azzurri si giocheranno una buona fetta del passaggio del turno. Non ci resta nient’altro da fare che metterci comodi e goderci le prestazioni dei ragazzi di Mancini, che dopo anni difficili tornano a presentarsi ad una rassegna internazionale tra i favoriti per la vittoria finale.
Foto: facebook.com/MrRobertoMancini