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Verso Milan-Bologna: la tradizione non aiuta, però…

Verso Milan-Bologna: la tradizione non aiuta, però...

Ph. Getty Images

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Milan-Bologna è l’anticipo di lusso della 22^ giornata, posizionato nella serata di sabato 27 gennaio: in effetti è uno di quei match assolutamente da seguire vista la posizione delle due squadre chiamate a confrontarsi.

Una sfida a cui la squadra di Thiago Motta arriva con un percorso recente al di sotto del cammino stagionale, visto che le ultime tre gare hanno generato appena un punto (1-1 casalingo contro il Genoa), mentre il Diavolo è in formissima e reduce da un poker di vittorie di fila che l’ha riportato in auge dopo un momento non propriamente positivo.

L’impegno si presenta quindi abbastanza proibitivo per i felsinei, come peraltro sottolineano le quote calcistiche che considerano non particolarmente probabile il colpaccio dei rossoblù al Meazza: il segno 2 è a 4.86 contro l’1.70 del successo rossonero e il 3.75 di un eventuale pareggio.

Anche i precedenti in casa Milan non vengono in aiuto dei bolognesi, che a San Siro non vincono dal 2016 (0-1 firmato Giaccherini): da allora soltanto uno 0-0 nel 2022 e ben 6 sconfitte. In totale sono 75 le sfide giocate nell’impianto meneghino in Serie A, ed è avanti il Milan 44 a 13, con la statistica completata da 18 pareggi.

Servirà dunque una grande prova, come ha sottolineato nella conferenza di presentazione del match Thiago Motta, e dunque occorrerà quel Bologna che ha brillato per gran parte della stagione, arrivando perfino a sognare un posto nella prossima Champions League. Un Bologna che si aggrapperà inevitabilmente alla sua stella, quel Zirkzee che quest’anno ha compiuto uno splendido salto di qualità diventando l’oggetto del desiderio di tanti top club, tra i quali c’è pure il Milan.

Rispetto al gruppo di Stefano Pioli, i rossoblù hanno avuto una settimana in più per preparare la sfida, visto il rinvio della partita contro la Fiorentina (si giocherà il 14 febbraio alle 19) a causa dell’impegno dei viola in Supercoppa: un vantaggio o uno svantaggio? Lo scopriremo stasera.

Foto: Getty Images (via OneFootball)