Il Bologna per tagliare il traguardo dei 40 punti e mettersi definitivamente al sicuro, il Torino per staccarsi ancora di più dal Cagliari e dalla zona retrocessione: è l’ultimo turno infrasettimanale della Serie A 2020-2021, e al Dall’Ara va in scena un match che si preannuncia equilibrato e combattuto. Mihajlovic riprende il suo posto in panchina e presenta un 4-2-3-1 un po’ diverso negli interpreti rispetto a quello che aveva iniziato la gara contro lo Spezia, con Mbaye basso a destra, Poli e Dominguez in mediana, Sansone esterno sinistro e Barrow di punta. Sul versante opposto Nicola, senza alcun indisponibile, prosegue nel solco del 3-5-2 con Mandragora in cabina di regia, Verdi mezzala offensiva e Zaza preferito a Sanabria per fare coppia con Belotti in attacco.
Anche oggi davanti a patron Saputo, la partita non comincia nel migliore dei modi per i rossoblù, perché al 9’ Singo colpisce fortuitamente Dominguez nella parte posteriore del ginocchio destro e gli causa un infortunio che lo costringe ad uscire in barella (al suo posto dentro Baldursson). I granata sono molto aggressivi e si rendono pericolosi con una percussione di Verdi arginata in extremis dalla difesa al 12’ e un’incornata imprecisa di Zaza al 17’, poi al 18’ Orsolini ci prova col suo mancino dalla distanza e sfiora l’incrocio dei pali. Al 24’ ghiottissima occasione per il Toro: triangolo fra Zaza, Verdi e Belotti che libera il numero 9 davanti a Skorupski, ma la sua conclusione viene deviata coi piedi dal portiere polacco.
Non passano neanche sessanta secondi e il BFC ne approfitta, passando in vantaggio: palla recuperata da Soriano nei pressi della metà campo e preciso lancio sulla corsa per Barrow, che controlla e dal limite dell’area lascia partire una rasoiata che si infila fra le gambe di un non perfetto Milinkovic-Savic. Al 34’ lo stesso gambiano cerca il bis con una conclusione dai venti metri che sfila alta sopra la traversa, ma al 43’ ecco una nuova enorme chance per gli ospiti: cross di Singo per Verdi, perso dalla retroguardia felsinea, e tiro dell’ex sul fondo da posizione più che favorevole. E così si va al riposo con i ragazzi di Sinisa avanti 1-0.
La ripresa si apre con un altro mezzo miracolo di Skorupski, tempestivo nell’intervento in uscita bassa su Zaza, poi al 6’ Danilo risolve positivamente una mischia nei pressi della propria porta. Il pareggio piemontese sembra purtroppo nell’aria e arriva puntuale al 13’: non è un gol, è un eurogol, perché Mandragora si avventa su un rinvio di testa del neo entrato Schouten (inseriti lui, Svanberg e De Silvestri) e col destro, non il suo piede, scaraventa al volo la palla nel sette. Poco dopo lo stesso centrocampista granata, servito da Zaza, apre troppo il piattone dai sedici metri e non inquadra il bersaglio, quindi al 19’ un bello spunto di Barrow si chiude sbattendo addosso a Milinkovic-Savic.
La parte conclusiva dell’incontro vede la pressione degli uomini di Nicola (che sostituisce, tra gli altri, Belotti con Sanabria) spegnersi gradualmente e il Bologna accontentarsi del pari, nonostante l’ultima mossa tattica di Mihajlovic: Skov Olsen per Sansone e passaggio al 3-5-2, col danese a tutta fascia e Orsolini avanzato al fianco di Barrow. Il gioco latita, anche per via dei continui fischi del fiscalissimo arbitro Marini, e le emozioni latitano, se si esclude una botta di Svanberg troppo alta al 48’ su invitante appoggio di Skov Olsen. Alla fine è 1-1, un punto che tutto sommato va bene sia al Bologna, sempre più vicino alla matematica salvezza, che al Torino, avvicinato dal Cagliari ma in evidente fase ascendente e con una partita ancora da recuperare.
BOLOGNA-TORINO 1-1
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Soumaoro, Dijks (10’ st De Silvestri); Poli (10’ st Schouten), Dominguez (9’ pt Baldursson, 10’ st Svanberg); Orsolini, Soriano, Sansone (38’ st Skov Olsen); Barrow.
A disp.: Da Costa, Ravaglia F., Antov, Faragò, Juwara, Palacio, Vignato.
All.: Mihajlovic
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic V.; Izzo, Nkoulou, Bremer; Singo, Rincon (27’ st Lukic), Mandragora, Verdi (20’ st Baselli), R. Rodriguez (20’ st Ansaldi); Zaza, Belotti (27’ st Sanabria).
A disp.: Ujkani, Buongiorno, Lyanco, Murru, Vojvoda, Gojak, Linetty, Bonazzoli.
All.: Nicola
Arbitro: Marini di Roma
Ammoniti: 18’ pt Nkoulou (T), 28’ pt Baldursson (B), 47’ pt Rincon (T), 8’ st Mbaye (B), 35’ st Danilo (B)
Espulsi: –
Marcatori: 25’ pt Barrow (B), 13’ st Mandragora (T)
Recupero: 3’ pt, 5’ st
Simone Minghinelli
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