Cuore Bologna contro l’Udinese e l’emergenza: Udogie e Success ribaltano il vantaggio di Hickey, Sansone la chiude sul 2-2
Bologna e Udinese, pressoché appaiate (38 punti contro 39) e ormai salve, si affrontano al Dall’Ara in un match privo di obiettivi concreti ma comunque utile per migliorare la propria classifica e operare qualche valutazione in vista della prossima stagione. Sotto gli occhi del presidente Saputo, lo staff tecnico rossoblù guidato a distanza da Mihajlovic si trova a fronteggiare una nuova emergenza, tra squalifiche (Arnautovic, Medel e Soumaoro), infortuni (Dijks nel riscaldamento e il lungodegente Kingsley) e virus gastrointestinale (Schouten, Skorupski e Vignato): nell’ormai consueto 3-5-2 dentro allora Bardi, Binks, Bonifazi, De Silvestri e Dominguez dal primo minuto, con Orsolini al fianco di Barrow in attacco. Sul versante opposto Cioffi, orfano di Beto e Pereyra, si schiera in maniera speculare con Walace in cabina di regia, Molina e Udogie larghi sulle fasce e un tandem offensivo composto da Deulofeu e Success.
Ospiti vivaci in avvio di gara ma al 6’, al primo vero affondo, i padroni di casa passano in vantaggio: palla messa in mezzo da De Silvestri e appoggiata a rimorchio da Barrow per Svanberg, tocco di quest’ultimo per l’accorrente Hickey e rasoiata chirurgica nell’angolino dello scozzese, alla quinta rete stagionale. I friulani non si perdono d’animo e continuano a spingere, e al 22’ serve una tempestiva uscita bassa di Bardi per stoppare una velenosa percussione di Molina. Soriano e compagni, messi in difficoltà dal pressing avversario, faticano ad uscire dalla propria trequarti in modo pulito, e al 25’ da un errore in disimpegno nasce il pareggio bianconero: Deulofeu cerca e pesca a centro area Success, il nigeriano fa da sponda per Udogie e il talento di scuola Verona batte Bardi con un morbido tocco mancino. Da lì in poi la gara prosegue sui binari dell’equilibrio, con sortite potenzialmente pericolose da un parte e dall’altra, e l’ultima ghiotta chance della frazione è di marca felsinea: uno splendido lancio di Soriano manda in porta Barrow, che però pasticcia un po’ e scocca poi una conclusione debole che non crea problemi a Silvestri. Si va così al riposo sull’1-1.
L’equilibrio dura poco, perché in avvio di ripresa l’Udinese mette la freccia: Deulofeu si invola sulla corsia di sinistra e scodella in area piccola un pallone che Success controlla col petto e scaraventa nel sacco. All’11’ ancora uno scatenato Deulofeu arriva quasi a tu per tu con Bardi ma calcia sull’esterno della rete, quindi al 13’ Arslan ci prova da fuori ma non impensierisce il portiere rossoblù. Tanjga corre ai ripari inserendo Aebischer e Sansone per Dominguez e Binks e passando al 4-2-3-1, e la mossa paga subito perché al 14’ Orsolini si crea lo spazio per il cross basso e col destro offre proprio a Sansone un ‘cioccolatino’ solo da scartare per il 2-2. Gli uomini di Cioffi, indomiti, rialzano immediatamente la testa, e al 63’ Udogie sfiora il nuovo vantaggio andando ad impattare un suggerimento tagliato dell’esterno opposto Molina. Il BFC non sta però a guardare, e al 27’ un preciso lancio di Sansone non viene trasformato in oro da Orsolini, che alza troppo la mira di testa. E allora ecco un’altra chance per i friulani, con Bardi che al 32′ vola ad alzare in angolo una staffilata di Success.
Anche nel finale di gara, che vede sul rettangolo verde pure Mbaye, Viola, Samardzic e Pussetto, i ritmi non calano, ma le due formazioni non riescono più a creare vere occasioni da gol. L’arbitro Santoro si erge a protagonista, graziando il capitano bianconero Becao in almeno tre circostanze e ammonendo poi Sansone per un fallo sullo stesso brasiliano, quindi De Silvestri rimedia una scarpata sul naso da Pussetto ma se la cava solo con qualche graffio. Al triplice fischio conclusivo, che certifica un 2-2 complessivamente giusto, il pubblico del Dall’Ara omaggia il Bologna con un meritato applauso per una prestazione non priva di sbavature ma di grande cuore, in piena emergenza. Il punto conquistato, reagendo da squadra matura dopo la mazzata patita ad inizio secondo tempo, non fa granché classifica ma allunga a quattro la striscia di risultati utili fila, e soprattutto tiene alto tiene il morale della truppa in vista del big match di mercoledì contro la capolista Inter.
BOLOGNA-UDINESE 1-1
BOLOGNA (3-5-2): Bardi; Bonifazi, Binks (13’ st Sansone), Theate; De Silvestri, Soriano (42’ st Falcinelli), Dominguez (13’ st Aebischer), Svanberg (30’ st Viola), Hickey (30’ st Mbaye); Orsolini, Barrow.
A disp.: Bagnolini, Molla, Dijks, Kasius, Stivanello, Raimondo, Santander.
All.: Mihajlovic (Tanjga in panchina)
UDINESE (3-5-2): Silvestri; R. Becao, P. Marí, N. Perez; Molina N., Arslan (18’ st Samardzic), Walace, Makengo, Udogie; Deulofeu (42’ st Pussetto), Success.
A disp.: Gasparini, Padelli, Benkovic, Nuytinck, Zeegelaar, Jajalo, Nestorovski, Soppy.
All.: Cioffi
Arbitro: Santoro di Messina
Ammoniti: 30’ pt N. Perez (U), 25’ st Sansone (B), 36’ st De Silvestri (B), 45’ st Pussetto (U)
Espulsi: –
Marcatori: 6’ pt Hickey (B), 25’ pt Udogie (U), 1’ st Success (U), 14’ st Sansone (B)
Recupero: 0’ pt, 3’ st
Note: 15.922 spettatori (di cui 9.146 abbonati)
Simone Minghinelli
© Riproduzione Riservata
Foto: Getty Images