Nell’ultimo turno di campionato prima della lunga pausa per i Mondiali, il Bologna reduce dal pesante 6-1 di San Siro sponda Inter ospita il Sassuolo di Dionisi, con cui va a braccetto in classifica nonostante i neroverdi abbiano vinto solo una delle ultime sei gare. Motta è in cerca di soluzioni efficaci per la corsia mancina e schiera Lykogiannis in difesa (al posto di Cambiaso, per lui un fastidio al ginocchio nel riscaldamento) e Soriano come esterno alto, in un undici titolare che per il resto è composto da quella che ormai sembra essere la formazione tipo dell’italo-brasiliano. Gli ospiti, dal canto loro, si presentano col loro classico 4-3-3, devono fare a meno dello squalificato Maxime Lopez e ripropongono Traoré nel tridente d’attacco al posto di un Berardi che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe.
Il primo squillo è del Sassuolo al 16′: Laurienté da sinistra mette un buon cross e trova Traoré tutto solo sul secondo palo, ma l’ivoriano è leggermente in ritardo e impatta il pallone in scivolata spedendolo alto. Qualche minuto dopo Soumaoro anticipa splendidamente in scivolata Laurienté a pochi metri dalla porta, impedendogli una sicura battuta a rete. Dagli sviluppi del corner seguente Pinamonti ha una buona occasione e prova a chiudere sul primo palo, ma Skorupski è attento. Il Bologna non sta a guardare, anzi, mantiene il pallino del gioco e deve solo trovare il guizzo finale, cosa che accade alla mezzora: Lucumí si ritrova molto alto a sinistra, all’altezza del lato corto dell’area di rigore avversaria, e pennella uno splendido cross su cui Aebischer si fionda con una zampata d’esterno da attaccante vero, trovando il suo primo gol con la maglia rossoblù e il vantaggio. Prima dell’intervallo i felsinei provano a spaventare Consigli dalla distanza, ma una conclusione di Soriano viene disinnescata in calcio d’angolo da una deviazione e un’altra di Dominguez termina tra le braccia del portiere neroverde: si va così al riposo sull’1-0.
La ripresa inizia come meglio non potrebbe per il Bologna, che al 5′ trova subito il raddoppio. Un ritrovato Soriano (tra i migliori in campo) porta palla fino al limite dell’area, ha davanti Aebischer e Arnautovic e sceglie di imbucare per quest’ultimo, che con un gioco di suola fa sdraiare Consigli e segna il 2-0. Dionisi prova allora a rinforzare il suo attacco schierando Alvarez e Berardi per Traoré e Obiang, e proprio l’esterno italiano lascia subito partire un bel diagonale che si spegne di poco a lato. Al 22′ Motta rileva Aebischer (applauditissimo) inserendo Orsolini, probabilmente affidandosi alla sua capacità di incidere a gara in corso. Passano sette minuti e il Bologna trova una rete splendida con Ferguson: lo scozzese conclude un bellissimo fraseggio con Dominguez disegnando un superlativo tiro a giro dai venti metri che si insacca sotto la traversa e chiude di fatto i conti.
Da quel momento in poi c’è spazio solo per alcune sostituzioni da parte di entrambi i mister, una botta da sottomisura di Alvarez che viene murata da Medel e una trattenuta di maglia da parte di Rogerio a Dominguez in area di rigore, ma arbitro e VAR lasciano correre. Nei frangenti conclusivi, un paio di tentativi velleitari del Sassuolo non spaventano un Bologna che ritrova vittoria, porta inviolata e autostima dopo la batosta di Milano. In attesa della partita della Salernitana, impegnata domani pomeriggio a Monza, i ragazzi di Motta si portano all’undicesimo posto, e la sensazione è che la scalata alla classifica non sia finita qui ma sia solo rimandata a gennaio 2023.
BOLOGNA-SASSUOLO 3-0
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro (39′ st Sosa), Lucumí, Lykogiannis; Medel (31′ st Moro), Dominguez; Aebischer (22′ st Orsolini), Ferguson, Soriano; Arnautovic (39′ st Barrow).
A disp.: Bardi, Raffaelli, Cambiaso, De Silvestri, Schouten, Sansone, Vignato, Zirkzee.
All.: Motta
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan (1′ st Kyriakopoulos), Ayhan, Ferrari, Rogerio; Frattesi (37′ st Harroui), Obiang (9′ st Berardi), Thorsvedt (1′ st M. Henrique); Traoré (9′ st Alvarez), Pinamonti, Laurienté.
A disp.: Pegolo, Zacchi, Erlic, Marchizza, Romagna, Tressoldi, Antiste, Ceide.
All.: Dionisi
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Ammoniti: 16′ pt Soumaoro (B)
Espulsi: –
Marcatori: 30′ pt Aebischer (B), 5′ st Arnautovic (B), 32′ st Ferguson (B)
Recupero: 0′ pt, 3′ st
Note: 20.811 spettatori (di cui 12.171 abbonati)
Simone Minghinelli
© Riproduzione Riservata
Foto: Getty Images (via OneFootball)