I voti ai protagonisti di Bologna-Frosinone 2-1.
Skorupski 6 – Puntuale e preciso su un doppio tentativo di Mazzitelli, spiazzato dal rigore di Soulé, non perfetto in uscita alta sull’ultimo assalto del Frosinone: brividi.
De Silvestri 7 – Un vero e proprio volo d’angelo per regalare e regalarsi una bellissima gioia personale, all’interno dell’ennesima gara ben giocata (la numero 424 in Serie A, con 26 gol).
Beukema 5,5 – L’ennesima prova solida macchiata da un intervento rischioso, in epoca VAR, ai danni di Cuni. Anche sfortunato nella circostanza, ma di certo quel rigore complica la vita alla squadra.
Calafiori 6 – Nelle vesti di centrale sembra poter trovare la propria dimensione per lanciarsi ad alti livelli. Unico appunto odierno, la brutta scivolata al 58′ con palla regalata a Soulé e gol sfiorato da Mazzitelli.
Lykogiannis 6 – Si propone con costanza in avanti e spinge tanto. Un suo cross tagliato, al 22′, costringe Turati alla respinta da cui nasce il gol di De Silvestri.
Aebischer 7 – Mostra almeno un’ora di grande calcio in entrambe le fasi. Onore al merito per un calciatore capace di scalare le gerarchie e zittire gli scettici con umiltà e professionalità.
Freuler 6,5 – Finalmente in crescita, sembra giovare della coppia tutta elvetica in mezzo al campo: leadership ed esperienza al servizio dei compagni, con tanto preziosissimo lavoro sporco.
Orsolini 6,5 – In palla, pur senza finire sul tabellino. Nel primo tempo scappa a Marchizza chiamando Turati ad una parata non semplice intervento, nel secondo sfiora il palo dopo aver messo a sedere Oyono.
Ferguson 7 – Infaticabile e impeccabile nei tempi d’inserimento e nella capacità di colpire: al 19′ si fa trovare pronto su un tiro-cross di Saelemaekers e di ginocchio sblocca la contesa.
Saelemaekers 6,5 – Prima gara da titolare in rossoblù: spunti di classe e talento, entra nell’azione del primo vantaggio e sfiora su punizione la rete del 3-1.
Zirkzee 6,5 – Anche nei pomeriggi meno creativi ha la capacità di tenere in apprensione l’intera difesa avversaria. Al 90′ serve a Ndoye l’ennesimo ‘cioccolatino’ non scartato, poi al 94′ provoca l’espulsione di Mazzitelli.
Kristiansen (29′ st) 6 – Rientra e rileva col piglio giusto un chilometrato Lykogiannis nell’ultima parte di gara, quella più complicata.
Ndoye (29′ st) 5,5 – Purtroppo cresce il conto delle occasioni gettate alle ortiche: fortunatamente il suo mancino addosso a Turati non incide sul risultato.
Corazza (38′ st) s.v. – Motta gli dà fiducia anche nei finali di gara più concitati. E lui si fa sempre trovare pronto.
El Azzouzi (38′ st) s.v. – Contribuisce, con la solita grinta, a serrare le fila davanti a Skorupski.
Moro (38′ st) s.v. – Gestisce bene i pochi palloni che transitano da suoi piedi.
Motta 7 – Il rapido uno-due a cavallo del 20′ indirizza subito il match, concedendo al Bologna l’onore di gestire un doppio vantaggio coadiuvato da un tasso tecnico superiore. Solo un episodio fortuito riapre una gara in pieno controllo che poi vede ancora i rossoblù, con Orsolini, Saelemaekers e Ndoye, sfiorare concretamente il 3-1, a fronte del brivido generato da Marchizza sull’ultimo assalto. Terza vittoria, ottavo risultato utile di fila e la sensazione che il meglio debba ancora venire.
Arbitro Doveri e assistenti 5,5 – Primo tempo semplice da gestire, nella ripresa sembrano mancare diverse ammonizioni ai danni degli ospiti, oltre alle due correttamente comminate a Mazzitelli. Contatto Beukema-Cuni: a stretti termini di regolamento un rigore che si può concedere, da valutare però se lo stesso contatto fosse davvero passibile di revisione, non trattandosi di un chiaro ed evidente errore.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)