I voti ai protagonisti di Bologna-Fiorentina 2-1.
Skorupski 5,5 – Al 24′ ha un bel riflesso su un colpo di testa di Martinez Quarta, mezzora più tardi reagisce tardi su un velenoso cross basso di Saponara e lo stesso argentino trova il gol del vantaggio.
Posch 6,5 – Chi è costui? A quanto visto, un difensore rapido, pragmatico e dotato di un buon piede.
Medel 7 – Ingabbia Jovic, restandogli francobollato e prendendogli il tempo con stupefacente regolarità.
Lucumí 6 – Gioca con apprezzabile tranquillità, come se fosse a Bologna da tempo. Non perfetto nemmeno lui sul cross di Saponara, ma su quei palloni deve esserci in primis il portiere.
Kasius 6,5 – Dopo qualche buona sgasata nel primo tempo sembrava scivolare verso una partita incolore, prima di trovare la forza e la qualità per pennellare il 2-1 di Arnautovic.
Aebischer 6 – Generoso lavoro di schermatura avversaria che potrebbe passare inosservato ma ha grande importanza nell’economia di squadra.
Schouten 6,5 – Dimentica la partitaccia di La Spezia e torna a gestire con maestria il centrocampo.
Soriano 6,5 – Basta farlo avanzare di qualche metro per ricoprire il giocatore di grande qualità che è. Nemmeno oggi è entrato nel tabellino ma, se il nuovo assetto lo valorizzerà, gol e assist non tarderanno ad arrivare.
Cambiaso 5,5 – Il gol nasce sugli sviluppi di un calcio d’angolo che ha concesso inciampando da solo sul pallone: uno dei primi giocatori che Motta avrò il compito di rivitalizzare.
Barrow 6,5 – Tanti corner sprecati e qualche errore banale, poi con ottima freddezza ritrova il gol e sembra riacquistare anche fiducia, andando vicinissimo alla doppietta.
Arnautovic 7,5 – Oggi prima inventa una grande traccia per Barrow, poi segna un gol da attaccante vero e infine esce dal campo toccandosi il flessore, agitando i pensieri del suo nuovo allenatore e dei tifosi.
Lykogiannis (16′ st) 5,5 – Unico ammonito del Bologna, Kouame gli scappa più di una volta e lui prova ad arrangiarsi come può.
Orsolini (25′ st) 6 – Quest’anno, malgrado le difficoltà tattiche, non ha mai sbagliato approccio: anche oggi entra con voglia e il desiderio di dare il suo contributo.
De Silvestri (39′ st) 6 – Una sua sgroppata durante i minuti di recupero preoccupa Igor a tal punto che il brasiliano pensa bene di stenderlo e andare in anticipo sotto la doccia.
Bonifazi (39′ st) 6 – Nei minuti finali guida una difesa che deve arginare gli ultimi (e a dirla tutta abbastanza velleitari) assalti viola.
Vigiani 7 – Per la prima volta in stagione il Bologna completa una rimonta anziché subirla, mostrando quell’intensità su cui il tecnico ad interim aveva lavorato in settimana. Gioca mezzora senza Arnautovic e venti minuti senza Medel, ma anche privo dei due giocatori più carismatici riesce a trovare i primi tre punti del campionato rossoblù e una vittoria da ricordare al suo esordio in Serie A.
Arbitro Orsato e assistenti 6,5 – Se qualcuno oggi protesta è perché evidentemente non conosce il metro di giudizio di Orsato, sempre coerente in ogni decisione: nel primo tempo si affida al dialogo, nel secondo i ritmi si alzano ed è costretto ad estrarre quattro gialli e un rosso. Al 62′ dalla sala VAR spalleggiano l’arbitro, abituato a far giocare e a non fischiare i ‘contattini’, giudicando lecito il tocco di Kasius su Martinez Quarta da cui nasce il passaggio per il 2-1 di Arnautovic (scattato in posizione regolare).
Fabio Cassanelli
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Foto: Getty Images (via OneFootball)