I voti ai protagonisti di Cremonese-Bologna 1-5.
Skorupski 6 – Pomeriggio inoperoso fino a metà ripresa, quando è efficace su una staffilata di Buonaiuto. Nel finale non può nulla sulla conclusione di Ciofani, sporcata da Bonifazi.
Posch 7 – Rientra dalla squalifica e si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. Sigilla definitivamente la gara a fine primo tempo col suo sesto gol stagionale.
Bonifazi 6,5 – Fisico ma anche concentrazione, quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. In occasione del rigore poi revocato, segnala subito a Valeri il proprio tocco di spalla.
Lucumí 6,5 – Qualche piccola sbavatura in sede di costruzione ma, come il compagno di reparto, è bravo a costruirsi un pomeriggio senza affanni.
Cambiaso 6,5 – Si diverte venendo dentro al campo e duettando con Barrow sull’out di sinistra. Un altro giocatore da gennaio in poi.
Schouten 6,5 – Una normale giornata in ufficio per il centrocampista olandese, troppo superiore ai dirimpettai lombardi in ambo le fasi.
Orsolini 6,5 – ‘Orso’ nel bene e nel male: 7,5 per i tanti pericoli creati, la capacità di servire bene i compagni e di segnare; 5 per il secondo giallo che gli costerà la gara di Napoli, palla persa ed entrata senza senso. Mannaggia…
Ferguson 7 – Sempre nel vivo della manovra, fortunato ma pure scaltro in occasione della mischia da cui emerge vincitore segnando il 2-0 rossoblù, quinto centro del suo campionato.
Dominguez 6,5 – Solo un magnifico intervento di Carnesecchi gli nega la gioia del gol. Giocatore centrale nel calcio di Motta per l’abnegazione, la qualità delle scelte e delle giocate.
Barrow 7 – Esistono le impressioni e poi i dati di fatto: assist per Arnautovic (sembrava più un tiro, ma tant’è), avvio dell’azione che conduce al 4-0, assist al bacio per Sansone: gli manca solo il gol.
Arnautovic 7 – Una rete di scaltrezza e presenza, sfilandosi perfettamente dal proprio marcatore, una seconda negata da Carnesecchi. Oltre ad un ottimo lavoro di raccordo tra i reparti e di apertura degli spazi per i compagni. Marko è tornato.
Aebischer (14′ st) 6 – Ritrova spazio nel cuore di centrocampo e non sfigura.
Moro (14′ st) 6,5 – Appena entrato confeziona un magico cioccolatino d’esterno che Orsolini scarta per il 4-0.
De Silvestri (20′ st) 6 – Concede preziosi minuti di riposo a Posch e si destreggia con esperienza.
Medel (20′ st) 6 – Gestione del traffico in mezzo al campo quando la gara non ha più nulla da chiedere.
Sansone (32′ st) 7 – Pochissimi minuti tra il suo ingresso e la conclusione del 5-0, fredda e precisa: la trasformazione in centravanti è ormai ultimata.
Motta 7,5 – Divario tecnico spaventoso tra le due squadre, ma Cremonese reduce da un buon periodo e Bologna bravo a mettere subito in discesa la partita. Le armi dei rossoblù sono quelle note, su tutte la capacità di controllare la gara attraverso il dominio del possesso palla, quella di riconquistare quanto prima il pallone tramite una pressione ben strutturata ed eseguita, e quella di colpire sugli sviluppi di situazione da fermo. Numerose occasioni create e pochissime concesse, il punteggio rotondo consente via via a Thiago di gestire le energie dei giocatori più utilizzati in vista della volata per l’ottavo posto, ancora apertissima. Alla fine, come accaduto spesso quest’anno, ha ragione lui, che centra il record di punti dell’era Saputo e lo fa attraverso il gioco. E Arnautovic: se sta bene va in campo e segna, dov’è il problema?
Arbitro Valeri e assistenti 6 – Difficile trovare una gara più facile da dirigere e gestire per un arbitro di Serie A. Al 59′ concede un rigore ai padroni di casa, salvo poi esser richiamato al monitor da Marini: il tocco sospetto di Bonifazi avviene con la spalla e non col braccio, sanzione subito cancellata. In seguito non può far altro che punire con due ammonizioni le evitabilissime ingenuità di Orsolini.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)