Da Costa 6 – Chiamato in causa all’ultimo minuto per il forfait di Skorupski, dimostra di essere ancora un ottimo secondo. Chiedergli però un miracolo sul colpo di testa ravvicinato di Okaka era troppo. Sostanzialmente inoperoso per lunghi tratti di gara.
Tomiyasu 6 – Pugnace e rognoso (per gli avversari) fino all’ultimo minuto, anche se nel primo tempo soffre molto la fisicità di Sema. Mihajlovic lo cambia di fascia nella ripresa, e l’inversione giova sia a lui che a Mbaye. Tornato infine a destra, trova all’ultimo respiro il cross che innesca il pareggio di Palacio.
Danilo 5,5 – In occasione dell’1-0 friulano tiene in gioco tutti e si perde Okaka. Non è nel suo miglior periodo di forma, ma tanto non ci sono alternative. Bisogna solo aspettare che torni ai suoi soliti livelli.
Bani 6 – Spazza via senza indugi tutto quello che si ritrova davanti. In questo momento sembra avere il controllo del reparto, anche più del collega Danilo.
Mbaye 6,5 – Chiamato a sostituire Denswil sulla sinistra, costruisce una gara attenta e con molta più precisione del solito. Il mezzo voto in più è per lo strepitoso salvataggio su Lasagna nella ripresa che tiene in vita i rossoblù: come un gol.
Poli 6 – Recupera o difende palloni in tutte le zolle di campo. Spesso si ritrova anche a fare il guardiano della mediana: un po’ Medel, un po’ Perez prima maniera.
Dominguez 6 – Palle illuminanti e qualche amnesia, una partita ‘squilibrata’ ma tutto sommato sufficiente. Appare chiaramente più a suo agio sulla trequarti che da mediano.
Orsolini 6 – Spesso pasticcione, certo, ma si fa sempre trovare pronto all’incursione e al tiro. Gli avversari lo marcano stretto, spesso in raddoppio, nonostante questo è sempre al centro dell’azione. Anche e soprattutto quella del gol.
Skov Olsen 5 – Mihajlovic lo boccia in avvio di ripresa in favore dell’islandese classe 2002 Baldursson. E fa bene, perché il diciottenne ci mette la grinta che al danese ancora manca.
Barrow 6 – Non molla mai e prova a colpire in vari modi, nonostante le strettissime maglie della difesa bianconera. Nel primo tempo manda in porta Orsolini, nella ripresa si sacrifica tanto ma non fa mai mancare la sua verve in fase offensiva.
Palacio 8 – Gol pesantissimo, il sesto in campionato. Nella partita dei giovanissimi alla fine comanda sempre il ‘vecchio’.
Baldursson (12′ st) 6 – Entra col piglio giusto e non sembra nemmeno un esordiente assoluto. Tacco per Orsolini e poi tiro, deviato in corner. Palacio lo elogia a fine gara: forse è un po’ presto per gli encomi, ma le premesse sono più che interessanti.
Juwara (35′ st) 6 – Entra a otto minuti dalla fine nell’improbabile ma fruttuoso 3-3-4 dell’arrembaggio finale. Con la sua velocità contribuisce a schiacciare dietro l’Udinese.
Mihajlovic 7 – Un punto è quello che avrebbero firmato tutti alla vigilia. Forse non lui. Ma l’affettuoso calcione che Sinisa rifila al team manager Fini dopo il gol di Palacio e la convalida del VAR dice molto sulla sua sensazione liberatoria.
Arbitro Pasqua e assistenti 6 – Buona gestione generale, nessun episodio particolarmente complesso da segnalare. Palacio è in posizione regolare in occasione del pareggio: il gol sarebbe stato annullato solo se Orsolini avesse toccato il pallone in rovesciata, mandando a quel punto in offside l’argentino.
Luca Baccolini
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