I voti ai protagonisti di Bologna-Lazio 1-0.
Skorupski 6,5 – Doppio salvataggio provvidenziale, nella stessa azione, su Luis Alberto e Felipe Anderson, mostrando prontezza e reattività.
Posch 6,5 – Con le buone o con le cattive se la cava sempre bene contro chi transita dalle sue parti, specie Zaccagni. Giusto qualche imprecisione qua e là in fase di costruzione del gioco.
Soumaoro 6,5 – La sua rocciosa presenza garantisce senza dubbio maggiore solidità difensiva rispetto alla versione torinese di Sosa.
Lucumí 6,5 – Anticipi e chiusure perfette e coi tempi giusti. Solo un brivido nel finale quando, svirgolando un rinvio, regala alla Lazio l’ultimo tentativo della contesa.
Cambiaso 6,5 – Protagonista sulla catena di sinistra assieme a Kyriakopoulos, creando non pochi grattacapi alla retroguardia biancoceleste.
Schouten 6,5 – La crescita del centrocampista olandese è dettata dal suo essere attivo e partecipe, con costrutto, in entrambe le fasi di gioco.
Moro 6,5 – Numerose giocate di qualità, e rispetto alla gara di Torino dimostra di reggere meglio ritmi e intensità di un certo tipo.
Aebischer 6,5 – Ovviamente non è Orsolini ma, specialmente nella prima ora di gioco, si danna l’anima e offre ai compagni alcuni palloni interessanti.
Ferguson 6,5 – Peccato per l’incornata di testa da sottomisura finita sul palo, l’unica macchia dell’ennesima prestazione importante sotto ogni punto di vista.
Kyriakopoulos 6,5 – Attento e pericoloso col pallone tra i piedi: perfetto il ‘cioccolatino’ servito a Ferguson, fuori di un niente il diagonale rasoterra ad inizio ripresa.
Barrow 6,5 – Non si eclissa mai, sia da punta che da esterno, restando in partita dall’inizio alla fine: due tiri alle stelle, quindi si rende pericolosissimo chiamando Provedel alla paratona prima e alla preghiera poi.
Zirkzee (12′ st) 6 – Non ha molti palloni giocabili ma aiuta i compagni pressando e combattendo.
Medel (17′ st) 6 – Più rottura che impostazione, come da caratteristiche: forza ed equilibrio al servizio della squadra.
Pyyhtia (17′ st) 6 – Il classe 2003 non sfigura al cospetto di uno dei migliori reparti di centrocampo dell’intero campionato.
Soriano (35′ st) 6 – Dentro per rilevare uno stremato Aebischer, si piazza sull’out di destra e lavora bene diversi palloni.
Motta 6,5 – La prova di Torino è presto dimenticata con una prestazione di tutt’altro tenore, rispondendo anche a quelli che potevano essere alcuni dubbi legati alle scelte di formazione: una gara fatta di intensità e aggressività, fraseggio e pulizia nel palleggio, cambi campo precisi e altrettante giocate codificate con cui il Bologna riesce a mettere sotto la Lazio, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa calano i ritmi di entrambe le squadre ma, da parte dei rossoblù, non viene meno la volontà di provare a portare a casa l’intera posta in palio: una prestazione che conforta in vista del prossimo futuro, e pazienza se in settimana si parlerà solo di Arnautovic…
Arbitro Maresca e assistenti 6,5 – Il metro adottato dall’esperto fischietto campano favorisce un match con poche interruzioni: è sempre bello quando una gara scorre via bene. Maresca, tra i più inflessibili della Serie A, ha il cartellino giallo facile, ma anche in questo caso si contraddistingue per l’equilibrio nelle scelte.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)