I voti ai protagonisti di Bologna-Roma 0-0.
Skorupski 6,5 – Pronto e reattivo sulla conclusione ravvicinata di Belotti al 24′, una super parata che a conti fatti vale il clean sheet e il pareggio.
De Silvestri 6 – La titolarità in campionato mancava da oltre sette mesi: prova a far leva sull’esperienza e sfodera un match da sufficienza piena.
Bonifazi 6 – Se la cava meglio rispetto al compagno di reparto, con un giallo ben speso sul finire del primo tempo: l’occasione per Wijnaldum era potenzialmente pericolosa.
Sosa 5,5 – Il senso di insicurezza e la paura dell’errore sono costanti. Solbakken lo svernicia un paio di volte, se non altro ad inizio ripresa ha i nervi saldi e anticipa bene Abraham in area piccola.
Cambiaso 6,5 – Forse il migliore tra i giocatori di movimento: propositivo e ordinato a sinistra come a destra, nel recupero ha ancora energie e disegna un gran bel cross per Zirkzee.
Schouten 6,5 – Il solito egregio lavoro in fase di recupero palla, oggi meno facile da gestire visto il folto e aggressivo centrocampo da fronteggiare.
Dominguez 6 – Bene soprattutto in fase di non possesso, con un solo tiro che arriva al 33′ su sponda di Arnautovic: debole e centrale.
Orsolini 5,5 – Ingabbiato dalla perfetta organizzazione difensiva giallorossa, il risultato è un solo guizzo realmente degno di nota: botta dalla distanza alzata in corner da Svilar al 23′.
Ferguson 5,5 – I numerosi chilometri macinati in stagione e i pochi spazi per inserirsi e concludere condizionano enormemente la sua prova.
Barrow 5,5 – Diversi palloni transitano dalle sue parti e dai suoi piedi: pochi quelli giocati in maniera interessante, tanti quelli che si trasformano in un nulla di fatto.
Arnautovic 5,5 – Dalla Roma alla Roma, un girone dopo ritrova la titolarità: prova a proporsi ma la condizione e l’intesa coi compagni sono ovviamente da ritrovare.
Lykogiannis (25′ st) 5,5 – Per sua fortuna, appena entrato, Orsato decide di non sanzionare la sua manata in area ai danni di Ibañez.
Moro (25′ st) 6 – Una boccata di freschezza fisica e mentale per il centrocampo rossoblù.
Zirkzee (25′ st) 5,5 – La scossa generata dal suo ingresso è solo iniziale. Nel recupero l’occasione per sbloccare la gara: esterno della rete e illusione del gol.
Motta 6 – La partita che ci si poteva attendere, specie nel primo tempo: il Bologna tiene in mano il pallino, la Roma gioca sugli errori rossoblù e negli spazi lasciati in campo aperto. Nella ripresa i capitolini inseriscono l’artiglieria pesante e provano a produrre qualcosa in più, mentre i felsinei combinano poco e si rendono pericolosi solo nl recupero. Alla luce dello sviluppo della gara e delle maggiori occasioni effettive avute dai giallorossi, si può dire che il punto di oggi vada benone ai ragazzi di Thiago.
Arbitro Orsato e assistenti 6 – Un solo neo per l’espertissimo fischietto veneto e i suoi collaboratori: nel finale l’intervento di Camara sulla caviglia destra di Lykogiannis sembra più da rosso che da giallo. Ma il resto del match scorre senza problemi: pochi e mirati fischi, la parola d’ordine è giocare. Orsato, inoltre, controlla con la solita autorità e sicurezza alcune situazioni dubbie: i contatti Sosa-Solbakken (lieve) e Lykogiannis-Ibañez (un po’ più ruvido) vengono gestiti direttamente in campo e in modo coerente col suo metro di giudizio.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)