I voti ai protagonisti di Juventus-Bologna 3-0.
Skorupski 5 – Bel riflesso su Milik per evitare il 2-0 già nel primo tempo, poi si fa attraversare le mani da un colpo di testa di Vlahovic che forse avrebbe potuto addirittura bloccare.
De Silvestri 4,5 – In occasione del 2-0 lui e Bonifazi si guardano: vai tu o vado io? Va McKennie, la pennella sulla testa di Vlahovic e chiude la partita.
Bonifazi 4,5 – Inaspettatamente titolare, prevedibilmente permeabile.
Sosa 5,5 – Esordio assoluto in Italia e nel Bologna in una partita sicuramente complicata e all’interno della quale complessivamente non sfigura.
Lykogiannis 5,5 – I palloni più ‘pericolosi’ del Bologna arrivano da suoi cross che nemmeno trovano un destinatario, a riprova di una prestazione complessiva veramente scialba.
Schouten 4,5 – La barriera a centrocampo che dovrebbe comporre assieme a Dominguez è inesistente, e la Juventus taglia il campo come e quando vuole.
Dominguez 5 – Perlomeno recupera un paio di palloni in più rispetto al compagno di reparto.
Orsolini 4,5 – Spreca sostanzialmente ogni pallone che tocca.
Soriano 4,5 – Assente ingiustificato. Da un po’ troppo tempo.
Sansone 4,5 – Attribuirgli la totale paternità del vantaggio bianconero sarebbe ingeneroso. Lui si addormenta colpevolmente, ma il vero problema è la totale assenza di equilibrio del Bologna, che al 24′ permette alla Juve di partire in campo aperto in situazione di quattro contro tre.
Arnautovic 5 – Non ha avuto un singolo pallone giocabile. Per ora il nuovo modulo ha disinnescato un bomber da 6 gol in 6 partite.
Cambiaso (16′ st) 5,5 – Va vicino a togliersi la piccola soddisfazione di segnare un gran gol alla squadra che detiene il suo cartellino.
Medel (16′ st) 5 – Entra in corsa e annaspa anche lui nello sfilacciato centrocampo rossoblù.
Vignato (16′ st) 4,5 – È l’esatto opposto del giocatore da ‘palla in banca’: ora passarla a lui significa avere la certezza di perderla.
Aebischer (32′ st) s.v. – Mihajlovic e Motta sembrano condividere almeno un principio: dieci-quindici minuti ad Aebischer non si negano mai.
Ferguson (32′ st) s.v. – Qualche giro di lancette per mettersi in mostra. Si fa per dire.
Motta 4 – Sperimenta una formazione inedita e ne esce un Bologna piatto, scollato e senza idee. Prestazione preoccupante perché figlia della totale assenza di carattere e di una trama di gioco, non del valore degli avversari.
Arbitro Abisso e assistenti 6 – Più che una partita di campionato, un allenamento della Juve: quasi superflua la presenza della quaterna arbitrale e degli addetti VAR.
Fabio Cassanelli
© Riproduzione Riservata
Foto: Getty Images (via OneFootball)