Palacio tiene a galla il Bologna, bene anche De Silvestri e Schouten. Tomiyasu rivedibile da centrale, non perfetto neanche Ravaglia
Ravaglia 5,5 – Dalla panchina le provano tutte per infondergli fiducia, specie per quanto riguarda il gioco coi piedi, ma lui incappa in un infortunio sbagliando il posizionamento sul 2-1 veronese.
De Silvestri 6,5 – Prestazione grintosa e ordinata, mezzo punto in più per il tocco ravvicinato con cui trova il momentaneo pareggio e il suo secondo gol stagionale.
Soumaoro 6 – Riesce ad assicurare una prestazione sufficiente nonostante sia evidentemente arrivato sulle gambe a queste ultime partite.
Tomiyasu 5 – Schierato centrale, pecca anche oggi di disattenzione: la punizione a due che regala nel primo tempo è una fotografia emblematica, ma non quanto l’anticipo che subisce da Kalinic in occasione del raddoppio scaligero.
Dijks 5,5 – Sembra essere rimasto poco dello stantuffo che avevamo apprezzato nella sua prima stagione in rossoblù. Esce in riserva a venti minuti dalla fine: diffidato e ammonito, salterà la Juventus per squalifica.
Schouten 6,5 – Tocca un’infinità di palloni, garantendo ordine e sostanza. Al 20′ sventa anche una potenziale minaccia gettandosi a corpo morto su un tiro a botta sicura di Kalinic.
Soriano 6 – Il conto stagionale, tra campionato e Coppa Italia, dice 9 gol e 9 assist. Non è quello di qualche mese fa, specialmente da mediano, ma risulta comunque decisivo grazie al passaggio dell’1-1 per De Silvestri. Visto il giallo rimediato e la mancata convocazione di Mancini, chiude qui la sua ottima stagione.
Skov Olsen 6 – Prestazione complessivamente insufficiente, tra iniziative timide e tiri sbilenchi, ma a dieci dalla fine pesca Palacio in area con un traversone al bacio e aiuta il Bologna ad evitare la seconda sconfitta consecutiva.
Vignato 6 – È visibilmente in palla, tenta qualche strappo e serve i compagni con svariati palloni dei suoi, ma talvolta sembra predicare nel deserto.
Sansone 5,5 – Impreciso nel primo tempo, impalpabile nella ripresa.
Palacio 7 – Dribbling, tiri, assist e il gol – per nulla facile – del 2-2, il tutto col solito mix di classe e determinazione: tra alti e bassi, a 39 anni dà quasi sempre l’impressione di essere imprescindibile per questa squadra. E ancora non sappiamo se sia una buona o una cattiva notizia.
Barrow (17′ st) 5,5 – Un bello spunto chiuso da un tiro di poco a lato e un gran lancio per Palacio, con l’azione che poi sfuma. Nel mezzo, il nulla.
Orsolini (29′ st) 5,5 – Entra quando le squadre sono già molto lunghe e il ritmo si è abbassato. Nel dubbio, perde un paio di palloni nella metà campo difensiva.
Juwara (45′ st) s.v. – La sua proverbiale vivacità meriterebbe forse maggiore considerazione.
Poli (45′ st) s.v. – Non fa nemmeno in tempo a toccare palla.
Raimondo (45′ st) s.v. – Ennesimo giovanissimo fatto esordire da Mihajlovic, non ha modo di mettersi in mostra ma ci auguriamo che per possa avere altre chance in futuro.
Mihajlovic 5,5 – Schiera contemporaneamente i sei diffidati e ne perde due in vista della partita contro la Juve. Il suo Bologna non trova i tre punti per la quinta partita consecutiva e, dopo quella legata al record di punti della presidenza Saputo, rischia di veder spegnersi anche la speranza di terminare la stagione tra le prime dieci.
Arbitro Marchetti e assistenti 5,5 – Tardivo il giallo a Barak e un po’ troppo severi quelli comminati a Dijks e Soriano, che terminano anzitempo il loro campionato.
Fabio Cassanelli
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