Skorupski in serata positiva, Barrow impreciso, sempre bene Soriano e Tomiyasu. Svanberg risponde, Skov Olsen ancora no
Skorupski 6,5 – Stasera non sbaglia niente. Se nemmeno questa volta il Bologna riesce a mantenere la porta inviolata, la colpa non è sua.
Tomiyasu 6,5 – Un primo tempo, come sempre, ottimo. Nel secondo esce prima del previsto per infortunio, e c’è da sperare che non sia nulla di grave.
Danilo 6,5 – Conosce Zapata dai tempi di Udine e lo limita molto bene.
Denswil 6 – Una buona prestazione, proprio in una serata in cui sarebbe stato facile affondare. Piacevole sorpresa.
Krejci 6 – Dopo averlo visto in sofferenza contro gli esterni del Napoli, saperlo titolare contro l’Atalanta non regalava troppa serenità. Risponde con una prestazione accorta, e tutto sommato va bene così.
Medel 6 – La fotografia della sua solita prestazione all’insegna della garra? Il pallone aereo conteso (e vinto) a Pasalic in area di rigore.
Svanberg 6,5 – Elegante, propositivo in attacco e presente in fase di recupero, soprattutto nel primo tempo. Finalmente, Mattias.
Skov Olsen 5,5 – Un conto è non accanirsi su di lui, ma altro cosa è prendersi in giro. Diventerà un fenomeno? Può darsi, ma oggi è tutt’altro.
Soriano 6,5 – Uomo ovunque, regista e rifinitore: c’è (più di) una ragione se Sinisa non se ne priva mai.
Barrow 5,5 – Gridano vendetta sia la volée alta su cross di Tomiyasu che la banale palla persa dalla quale nasce l’azione che porta al gol di Muriel. Impreciso e anche sfortunato, vista la clamorosa traversa colta su punizione.
Palacio 6 – Trova meno spazi e meno guizzi rispetto al solito, ma il lavoro che fa per la squadra non è quantificabile.
Dominguez (19′ st) 6 – Entra bene, garantisce in egual misura quantità e qualità, e di qualità il ragazzo ne ha parecchia.
Sansone (19′ st) 5,5 – Prova a mettersi in moto con qualche accelerazione ma non si accende mai per davvero.
Orsolini (19′ st) 5,5 – È solo più vistoso di Skov Olsen nelle movenze, ma allo stesso modo inconcludente: nel post lockdown, un’involuzione preoccupante.
Mbaye (29′ st) 6 – L’Atalanta non lo fa sudare.
Santander (33′ st) 5,5 – Ancora molto indietro di condizione, si batte perché è nella sua natura ma fatica parecchio.
Arbitro La Penna e assistenti 6,5 – Le panchine sono nervose, le due squadre al contrario non creano particolari problemi al direttore di gara. Buon polso e uniformità di giudizio, tutte corrette le ammonizioni: uno dei migliori arbitri visti all’opera quest’anno.
Mihajlovic 6 – Prendere un solo gol da questa Atalanta significa aver preparato al meglio la partita dal punto di vista tattico. La gestione dei singoli, invece, lascia qualche interrogativo: su tutti, perché sostituire Svanberg, uno dei migliori fino a quel momento?
Fabio Cassanelli
© Riproduzione Riservata
Foto: Imago Images