I voti ai protagonisti di Torino-Bologna 1-0.
Skorupski 6 – L’intera difesa non lo aiuta di certo in occasione del gol di Karamoh, per il resto si fa trovare pronto quando chiamato in causa.
Posch 6 – Gara in crescendo per il difensore austriaco: primo tempo di posizione, nel secondo si sgancia creando qualche presupposto interessante, chiudendo poi da centrale.
Lucumí 6 – Deve dannarsi l’anima per due in mezzo alla difesa. Anche lui coinvolto nel patacrac Karamoh, ma nel corso della gara offre svariati anticipi di livello.
Sosa 4,5 – Nei primi 25 minuti riesce nella poco invidiabile impresa di sbagliare ogni lettura e intervento: completamente spaesato.
Cambiaso 5,5 – Partita a due volti: balla in fase di non possesso contro Singo, mentre in quella di possesso entra spesso nel vivo del gioco, specie nella ripresa.
Schouten 5,5 – Primo tempo da dimenticare in termini di equilibrio, molto meglio nella ripresa almeno a livello di copertura.
Moro 5 – Si perde nei meandri di un primo tempo dai ritmi avversari onestamente troppo elevati per lui, nella ripresa riemerge solo in piccola parte.
Orsolini 5 – Non è propria serata: nessun pericolo sui calci da fermo, nessuno nelle poche volte in cui è isolato uno contro uno, temporeggia nell’unica vera occasione del match e si fa rimontare da Schuurs.
Ferguson 5 – Passa più tempo a discutere con arbitro e avversari che ad offrire qualità e quantità ai compagni.
Soriano 5 – Fatica a trovare la posizione in campo nell’ora scarsa che gli viene concessa: non può far altro che aiutare i compagni con un lavoro di contenimento.
Barrow 5 – Da punta si ritrova a lavorare spalla alla porta ed in inferiorità numerica, sfida impari. Qualche minimo segnale di vita qua e là quando viene riportato a sinistra.
Zirkzee (11′ st) 6 – Preferito ad Arnautovic, il suo ingresso offre alla squadra un riferimento offensivo con cui poter lavorare.
Kyriakopoulos (34′ st) s.v. – Qualche cross dall’out di sinistra nel finale, alla ricerca del pareggio.
Motta 5 – Nella prima mezzora il Bologna sembra un vero e proprio sparring partner del Torino: squadra bassa sotto la linea del pallone, possesso consolidato e annesse occasioni per i granata, che trovano meritatamente il vantaggio. Un BFC semplicemente irriconoscibile, che fatica a prendere ritmo non riuscendo a velocizzare le giocate palla a terra. Qualcosina di meglio nell’ultimo terzo di gara, ma onestamente non si è mai avuta l’impressione che i rossoblù potessero pervenire al pareggio.
Arbitro Rapuano e assistenti 5,5 – Il fischietto romagnolo opta per un metro permissivo, alle volte forse troppo: probabilmente andava punito il contatto Rodriguez-Posch dalla cui rimessa nasce l’azione del gol decisivo, ma guai ad attaccarsi a questo episodio per giustificare la sconfitta odierna del Bologna.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)