I voti ai protagonisti di Fiorentina-Bologna 1-2
Skorupski 6 – Uscita sballata nella circostanza che genera l’1-1 di Saponara, poi si riscatta sul tocco di testa ravvicinato di Gonzalez post traversa dello stesso Saponara, tenendo la contesa in parità in un momento delicato.
Posch 7,5 – Chiusure precise, sovrapposizioni portate coi tempi giusti e la solita incisività in area avversaria: come costanza di rendimento siamo di fronte ad uno dei migliori difensori della Serie A e non solo.
Lucumí 7 – Il colombiano sembra in una condizione migliore rispetto a qualche settimana fa e si vede: interventi sempre precisi per tempi e modi, anche nelle situazioni più ingarbugliate. Peccato solo per quel giallo che gli costerà il Monza.
Sosa 6,5 – Qualche brivido iniziale qua e là, prima di crescere acquisendo sicurezza e disinnescando le punte della Fiorentina. E non è per nulla facile farsi trovare pronti quando poco impiegati.
Cambiaso 6 – Un tardo pomeriggio con diversi patemi in avvio, poi prende le misure agli esterni avversari. Magari non bello da vedere ma sicuramente pratico e funzionale.
Schouten 6,5 – Di lotta e di governo in mezzo al campo, si riscopre anche colpitore di testa scaldando i guantoni a Terracciano nell’occasione che porterà poi al rigore tramite VAR.
Dominguez 7 – Quanti sono realmente i suoi polmoni? Insieme a Ferguson sporca costantemente la costruzione del gioco e il palleggio della Fiorentina, lavorando benissimo anche in fase d’impostazione.
Orsolini 7,5 – Dai suoi piedi nascono sempre pericoli per gli avversari: vivace, combattivo, glaciale dal dischetto, velenoso sui piazzati (tra cui quello per il 2-1 di Posch). Se solo non avesse temporeggiato sull’assist di Zirkzee…
Ferguson 7 – Semplicemente ovunque sul tappeto verde del Franchi: a contrasto, in pressione sui portatori di palla avversari e pronto a concludere in area, trovando sulla propria strada i prodigi di Jovic e Terracciano.
Soriano 6,5 – Non solo quantità in ripiegamento a supporto della squadra ma anche partecipazione alla manovra, lavorando di sponda e mettendo dentro palloni interessanti, come quello recapitato a Ferguson al 22′.
Zirkzee 7 – Forza, eleganza e pulizia tecnica al servizio della squadra: la retroguardia viola fatica terribilmente ad arginare l’estro e la fantasia del giovane centravanti olandese, ormai un fattore in ogni gara e sempre più in crescita.
Barrow (26′ st) 5,5 – Inserito per attaccare spazi e profondità, prima a sinistra e poi a destra, non dà mai l’impressione di essere davvero dentro al match.
Moro (26′ st) 6 – Chiamato a dare densità al centrocampo e proteggere il vantaggio, svolge tutto sommato bene il suo compito.
Aebischer (38′ st) s.v. – Rileva lo stremato Ferguson e porta il suo mattoncino nel concitato finale.
Kyriakopoulos (38′ st) s.v. – Bagna l’esordio in rossoblù e il 27° compleanno con una splendida vittoria.
Motta 7,5 – Il Bologna di Thiago gioca bene, ha le idee chiare ed è più forte delle assenze, nel caso specifico di quelle che riducono le rotazioni difensive: la vittoria odierna si fonda sulla capacità di sporcare la costruzione della manovra e il palleggio fiorentino tramite recuperi alti e verticalizzazioni, un fastidio costante per la retroguardia toscana. Un successo legittimato non solo dalla miglior interpretazione dei novanta minuti, ma anche nel computo delle occasioni totali, favorevoli ai rossoblù (nonostante il comprensibile forcing finale dei viola, ricacciati sempre indietro da Lucumí e compagni).
Arbitro Pairetto e assistenti 6 – L’esperto fischietto piemontese lascia abbastanza giocare e tutto sommato applica questo metro in maniera equa e lineare. Il VAR Di Paolo lo supporta sul tocco di mano di Barak in area, difficilmente percepibile in presa diretta: rigore giusto. Unico errore da matita blu quando, nella ripresa, non concede il vantaggio al Bologna con Zirkzee di fatto lanciato verso la porta avversaria.
Riccardo Rimondi
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Foto: Getty Images (via OneFootball)