Fa quasi tristezza pensare a quanti tifosi ieri si sono impegnati a cercare le differenze nel gioco tra il Bologna di Italiano e quello di Motta, soprattutto da parte di coloro che il calcio di Motta non l’hanno capito o addirittura l’hanno criticato per due anni per poi rimpiangerlo appena il neo juventino si è accomodato su quella me**osa panchina. Bene, vi do una notizia: Italiano non è Motta!
Meglio? Peggio? Chissenefrega!
Trovare differenze nella partita di ieri è esercizio da rabdomanti stante la sch**ezza dell’avversario: sarebbe stato impossibile giocare un calcio diverso: si poteva andare direttamente da Skorupski e aspettare che attirasse su di sé gli avversari per trovare più spazi, ma siamo poi sicuri che l’Udinese avrebbe accettato la sfida in campo aperto?
Dubito fortemente.
Allora l’unico modo di giocare contro una squadra che affronta così le gare è attaccare come ha fatto il Bologna, sperando di non sbagliare una mezza dozzina di occasioni da gol.
Per le disquisizioni tattiche riguardanti il gioco di Italiano, senza baloccarsi sulle differenze eccetera eccetera, aspetterei un’altra partita sperando di non vedere più squadre del genere contro. Invece, per le differenze col tipo di calcio rispetto al recente passato, leggete altri più bravi del sottoscritto che sicuramente vi spiegheranno il calcio come non avete mai potuto leggere o ascoltare.
Io ieri ho solo visto la solita sch**osa Udinese contro la quale non vorrei mai più giocare: cambiano gli allenatori, da Cioffi a Gotti, da Tudor a Nicola, adesso questo Runjaic, ma i friulani fanno sempre un calcio vomitevole. Sarà l’aria, sarà l’acqua di Udine…
Vorrei invece spendere una parola in favore di mister Italiano: l’ho detestato quando era sulla panchina dello Spezia e poi della Fiorentina, non mi piaceva il suo dimenarsi come uno sciamannato.
Ma qui mi fermo, perché il suo approccio al nostro mondo è stato perfetto!
Umile, non falsamente umile come tanti suoi colleghi, motivato per un’avventura che mi auguro possa essere proficua e, per quel che può valere il mio parere, molto più avanti tatticamente rispetto a come è stato disegnato dal mondo del calcio.
Ci sarà tempo per parlarne.
Tosco – Canale 88
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