Bologna, lavori in corso: tra allenamenti e trattative, va resa più forte la rosa ‘stellata’ per la prossima stagione
Ad un mese dal gong del mercato e a meno di venti giorni dall’inizio del campionato 2024/25, il Bologna è più che mai impegnato a completare il puzzle della squadra, attesa da una delle stagioni più importanti di sempre: c’è da valorizzare al massimo l’exploit dell’indimenticabile cavalcata Champions. Un banco di prova notevole per i felsinei, che si riaffacceranno in Europa a ventidue anni di distanza dall’ultima volta (in Intertoto) e hanno tutta l’intenzione di ben figurare nel torneo più prestigioso, confermando nel contempo un piazzamento tra le prime sette e magari facendo un bel po’ di strada in Coppa Italia.
Le stelle più lucenti che l’anno scorso hanno illuminato il Dall’Ara sono volate via, a partire dal tecnico Thiago Motta, ‘scappato’ alla Juventus, passando per Joshua Zirkzee (23), prelevato tramite clausola dal Manchester United, e arrivando a Riccardo Calafiori (22), ufficializzato giusto ieri dall’Arsenal. In attesa del rientro dal serio infortunio di Ferguson, che ne avrà almeno fino ad ottobre, e di avere qualche certezza in più su Lucumí (condizioni fisiche da verificare e sirene di mercato da scacciare), il BFC è in cerca di nuove frecce da aggiungere al proprio arco. Mentre aspetta la risposta di Mats Hummels, se mai arriverà, la società si sta guardando attorno per completare il pacchetto arretrato: da Jaka Bijol (25) a Otavio (22), da Sikou Niakaté (25) a Josip Sutalo (24), da Diego Coppola (20) a Jayden Oosterwolde (23), i nomi che circolano sono tanti. Poi ci si concentrerà sul centrocampo, con l’austriaco Alexander Prass (23) sempre in pole position.
Intanto a Valles prosegue la preparazione dei rossoblù, tra qualche problema fisico (si sono man mano fermati Holm, Urbanski, Karlsson ed Aebischer, quest’ultimo un giorno dopo il rientro dalle vacanze post Euro 2024) e diverse note liete. La più piacevole risponde al nome di Santiago Castro, che sta lucidando la carrozzeria in vista degli impegni ufficiali: dopo cinque mesi di ambientamento al nostro calcio, potrebbe essere lui il primo vero acquisto, in attesa di vedere meglio all’opera Thijs Dallinga all’interno dello scacchiere di Vincenzo Italiano. Il nuovo mister sta lavorando sodo con l’organico ora a disposizione per impartire i suoi dettami tattici, consapevole di giocarsi tanto anche in termini di carriera dopo le tre stagioni positive ma non vincenti vissute a Firenze.
Al fresco della Val Pusteria è cominciata la seconda settimana di ritiro, che vedrà in BFC impegnato ancora in amichevole domani a Bressanone contro i greci dell’Asteras Tripolis e infine il 3 agosto a Bolzano in un triangolare con Bochum e Südtirol, prima dell’ultimo test il 10 agosto in casa del Maiorca. In seguito, domenica 18, si inizierà a fare sul serio ospitando l’Udinese. Con parecchia voglia di rivincita, dato che nel campionato passato i friulani hanno strappato ben 4 punti ai felsinei. I tifosi fremono e in ventimila hanno sottoscritto l’abbonamento per ammirare dal vivo la squadra e dissipare il dubbio amletico: sarà un’altra stagione da leccarsi i baffi? Non diciamo nulla, il futuro è scritto nelle stelle.
Giuseppe Mugnano
© Riproduzione Riservata
Foto: bolognafc.it