Le avversarie del Bologna nella Champions League 2024-2025: alla scoperta del Lille
Secondo impegno casalingo consecutivo in Champions League per il Bologna, che questa sera alle 21 nella 5^ giornata della fase campionato accoglierà i francesi del Lille.
La beffarda sconfitta rimediata per mano nel Monaco ha complicato ulteriormente la situazione di classifica: sempre un solo punto e la 31^ posizione a rendere ancor più difficile la rincorsa playoff. Quella contro il Lille è davvero l’ultimissima chiamata: secondo Football Meets Data, sito che ha effettuato 10.000 simulazioni relative al passaggio del turno in Champions, al BFC resta un 9% di possibilità di guadagnarsi un posto tra le prime 24.
STORIA – La storia del Lille Olympique Sporting Club, noto anche come LOSC, è abbastanza recente: fondato nel 1944, il club transalpino può vantare 4 scudetti, 6 Coppe di Francia, una Supercoppa di Francia e una Coppa Intertoto (trofeo che l’accomuna al Bologna). Un palmarès costruito per metà nei primi dieci anni di vita e per la restante parte nelle ultime due decadi, quando la società è tornata stabilmente ai vertici del calcio francese.
Una risalita favorita e supportata dalla capacità di scoprire, lanciare e valorizzare calciatori poi ceduti a peso d’oro: come non menzionare i vari Hazard, Osimhen, Leao, Maignan, Pavard, Onana, Gabriel, Renato Sanches, Payet, Botman e Rami, soltanto per rimanere tra quelli che hanno riscosso maggior successo a livello internazionale.
In chiave BFC troviamo due ex: il più recente risponde al nome di Adama Soumaoro, 124 gettoni complessivi con la maglia francese fra il 2013 e il 2021 prima del trasferimento sotto le Due Torri, il secondo è Kennet Andersson, protagonista con il Lille nella stagione 1993/94 e indimenticabile centravanti felsineo dal 1996 al 2000.
ATTUALITÀ – L’inizio del nuovo secolo ha appunto fatto registrare il ritorno ad alti livelli del Lille in Francia, con la conseguente stabilizzazione in Europa. Dal 2001 ad oggi, infatti, sono state 17 le partecipazioni alle competizioni continentali: 8 volte in Champions League (con 2 qualificazioni agli ottavi), 8 volte in Europa League e una in Conference League nella scorsa stagione, esperienza conclusasi con l’eliminazione nei quarti da parte dell’Aston Villa.
La gloria in patria è stata raggiunta nella stagione 2010/11 con l’accoppiata Ligue 1 e Coppa di Francia, ottenuta sotto la guida di Rudi Garcia, e di nuovo nel 2020/21, questa volta con al timone Christophe Galtier: due risultati notevoli, considerando la vera e propria dittatura instaurata dal PSG.
STAGIONE E SQUADRA – Per trovare l’ultima sconfitta stagionale dei ragazzi di Bruno Genesio (classe 1966) bisogna risalire addirittura al 17 settembre, data del k.o. contro lo Sporting Lisbona all’esordio in Champions League: il successivo tritacarne composto da Real Madrid, Atletico Madrid e Juventus è stato brillantemente superato con 7 punti complessivi, quelli che valgono l’attuale 14° posto in graduatoria e una serissima ipoteca almeno sui playoff (92% di possibilità di chiudere tra le prime 24). Buona classifica anche in campionato: quarto posto a quota 22, dietro all’inarrivabile PSG e in lotta con Marsiglia e Monaco per un posto diretto nella prossima Champions League.
Il valore della rosa del Lille, secondo Transfermarkt, si assesta attorno ai 264 milioni di euro: la punta di diamante è certamente il 24enne centravanti canadese Jonathan David, oggetto del desiderio di tutta Europa alla luce del contratto in scadenza. In porta troviamo Lucas Chevalier, già nel giro della Nazionale guidata da Didier Deschamps, e fra gli altri giocatori che si stanno mettendo maggiormente in mostra ci sono il difensore Bafode Diakité e l’ala kosovara Edon Zhegrova. Senza dimenticare il centrale brasiliano Alexsandro, a lungo inseguito proprio dal Bologna durante il mercato estivo.
Riccardo Rimondi
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Foto copertina: Ahmad Mora/Getty Images (via OneFootball)