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Lo scetticismo si supera con lavoro e risultati. Progetto serio e a lungo termine, Bologna atteso alla prova dei fatti per confermarsi tra le big

Lo scetticismo si supera con lavoro e risultati. Progetto serio e a lungo termine, Bologna atteso alla prova dei fatti per confermarsi tra le big

Ph. zerocinquantuno.it

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Il quinto posto appena ottenuto dal Bologna parte da lontano ed è figlio della progettualità a lungo termine del presidente Joey Saputo e della dirigenza, passata e presente. È un dato di fatto ed è sotto gli occhi di tutti, anche se a livello nazionale più di un osservatore appare ancora dubbioso e tratteggia per i rossoblù un futuro incerto, come se la grande cavalcata compiuta nella stagione 2023/24 fosse una favola destinata a non ripetersi.
Inutile aversene a male: il ruolo della Cenerentola di turno il BFC dovrà staccarselo di dosso a suon di prestazioni e belle figure, magari anche in campo europeo. Per consolidarsi a livello mediatico, infatti, serve più tempo di quanto ce ne voglia per affermarsi in campo: un ottimo piazzamento può non esser altro che un exploit dovuto a più congiunture favorevoli, mentre la continuità – perché venga riconosciuta – dev’essere raggiunta e non soltanto progettata.
Il BFC ha appunto gettato le basi per un progetto di lungo respiro e il suo percorso otterrà sempre più fiducia e credibilità man mano che le aspettative verranno confermate. Per quanto riguarda l’annata 2024/25, ai felsinei si chiede di vendere cara la pelle in Champions League, avanzare il più possibile in Coppa Italia (partendo finalmente dagli ottavi di finale) e lottare per un piazzamento in campionato che assicuri una nuova qualificazione europea, anche fosse di minor prestigio rispetto alla Champions.
Le aspettative degli osservatori e le volontà del gotha rossoblù coincidono, tanto che è già stata resa nota svariate volte la volontà di trattenere quanti più giocatori possibili e si è scelto, ingaggiando Vincenzo Italiano, un allenatore che possa dare continuità all’egregio lavoro svolto da Thiago Motta. L’ex mister della Fiorentina ha già dimostrato una grande abilità nel preparare le partite di coppa e le gare ad eliminazione diretta, caratteristica che l’ha reso il profilo ideale per un Bologna che dovrà imparare a gestire una preparazione alla gara e una tensione finora inedite.
A Casteldebole, insomma, si sta lavorando sodo affinché in futuro ogni perplessità sulla solidità del progetto sportivo venga spazzata via. Del resto, l’unico modo per convincere scettici e gufi è metterli davanti al fatto compiuto, meglio se più e più volte, e far parlare i risultati più forte di loro.

Fabio Cassanelli

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Foto: Getty Images (via OneFootball)