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CORRIERE DI BOLOGNA
«IL MIO CALCIO DI STRADA È GIOIA»
Zirkzee: «Col Bologna verso l’Europa. Non è facile ma il morale è alto e siamo fiduciosi. Ero un ragazzo di strada e il calcio l’ho imparato lì al 100%, quella è la scuola migliore del mondo. A Parma un approccio non fortunato: giocavo poco, poi mi sono fatto male. Soffro a stare in panchina, qui il progetto era differente quando sono arrivato: con due punte di certo avrei avuto più chance. La partita con lo Spezia mi ha dato molta fiducia e mi ha fatto felice. Arnautovic è uno dei miei migliori amici, come un fratello maggiore. Non mi considero un bomber, però credo di essere un attaccante con addosso più di dieci gol a campionato. Voglio fare ottime stagioni col Bologna, quante non lo so. Se poi un giorno la società incasserà tanti milioni da una mia futura cessione ad un top club, saremo contenti entrambi».
GAZZETTA DELLO SPORT
MOTTA VA VELOCE E PIANIFICA IL FUTURO: «BARROW RESTA»
Thiago blocca Musa, cercato in Turchia dal Galatasaray, e mira la Fiorentina: «Sono contento della mia rosa, adesso alziamo il livello». Sansone rinnova? Il numero 10 ha risalito i consensi a tal punto che potrebbe esserci un’apertura fino a ieri impronosticabile (non certo alle cifre attuali). Valutazioni anche su Medel, Soriano e De Silvestri. Il procuratore di Dominguez atteso nelle prossime settimane. In estate ripartirà l’assalto a Doig e Calafiori.
REPUBBLICA
ORSOLINI: «LASCIATEMI SBAGLIARE E VI FARÒ DIVERTIRE»
Intervista all’attaccante: «Sto andando meglio perché gioco con continuità e mi sento più libero. Se penso prima a difendere perdo il mio talento. Ho la capacità di farmi scivolare le cose addosso, gioco per divertirmi come quando mi sbucciavo le ginocchia in piazzetta. Ci rimasi male quando Sinisa disse in TV che mi dovevo dare una svegliata: nello spogliatoio puoi dirmi tutto, anche picchiarmi, davanti alle telecamere no. Ma con lui ho avuto un rapporto schietto, ci volevamo bene. L’immagine più bella? Tutta la cavalcata dei primi sei mesi. È brutto dirlo, ma è stata l’unica volta in cui a Bologna abbiamo lottato per qualcosa. Come diceva lui, diamo il meglio solo se abbiamo la merda alla gola. I tifosi sono di un’intelligenza fuori dal comune, trasmettono affetto senza pressione. Siamo noi che dobbiamo trovare stimoli in noi stessi. La mia unica promessa è quella di dare sempre tutto. Dove mi vedo a 35 anni? Vivo alla giornata e penso solo a fare gol. L’obiettivo è portare a termine il discorso qui, un passo alla volta».
RESTO DEL CARLINO
THIAGO AVVISA IL BOLOGNA: «TESTA ALLA FIORENTINA»
Il tecnico vuole evitare distrazioni per l’ambiente: «L’Europa? Felice di avere giocatori ambiziosi, però dobbiamo tenere i piedi per terra». Ma i tifosi rossoblù vogliono sognare: in 1.800 al Franchi. Fantastica risposta del pubblico all’ottimo momento della squadra, bruciati i tagliandi disponibili. Mercato, Barrow resta. Motta: «Musa non parte, anche se arriva un’offerta con l’obbligo di riscatto». Dal rebus rinnovo ai rumors viola, è un derby doppio per Dominguez. Nico tra i protagonisti più attesi: il Bologna spera resti, ma la corte da Firenze è forte, così come quella laziale. Il precedente di Pulgar: il cileno accettò l’offerta dei toscani ma la sua carriera si fermò di fatto lì.
Foto: Getty Images (via OneFootball)