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CORRIERE DI BOLOGNA
MOTTA: «IL BOLOGNA SA QUAL È LA STRADA»
«Io e Saputo parliamo solo di presente». Domani la sfida con l’Inter: «Andremo in campo con ambizione e voglia di dimostrare il nostro gioco. Arna? Con la sua cessione tutti felici». La partita contro Inzaghi: «I nostri secondi tempi non sono mai casuali, ma loro sono forti e favoriti per lo scudetto». Thiago allenatore del mese di febbraio. De Zerbi: «Ha portato qualcosa di unico».
GAZZETTA DELLO SPORT
TRAPPOLA ROSSOBLÙ
Bologna bestia nera e re delle rimonte. Inzaghi affronta Motta pensando a Simeone. L’Inter (miglior attacco e miglior difesa della Serie A) ha costruito la fuga scudetto conquistando 66 punti nei primi tempi, ma di fronte c’è una squadra che non si arrende mai. La tendenza: gli emiliani (terza miglior difesa) hanno recuperato 15 punti partendo da situazioni di svantaggio.
REPUBBLICA
«VIETATO SIMULARE»
Motta, l’Inter e il calcio pulito: «Vincere sì, ma non ad ogni costo. Serve rispetto per il gioco e i tifosi, con meno discussioni e meno proteste». Ferguson preoccupa, ieri si è fermato: lavoro a parte. Però il tecnico spera di recuperarlo. E se il Bologna fosse un film? Guerrieri, eroi, artisti e joker agli ordini di Thiago il Mago. Ferguson & Freuler sono ‘il trio delle meraviglie’, perché è come se fossero in tre e a volte sembrano in quattro.
RESTO DEL CARLINO
THIAGO ALL’ESAME INTER
«In ginocchio da Ndoye? Sarei felice di rifarlo». Il tecnico: «Per quello che abbiamo dimostrato, siamo dove dobbiamo essere. I nerazzurri hanno pochi punti deboli. Portiamo la partita dove più ci conviene». Allenatore del mese: è la terza volta che viene premiato. De Zerbi e De Siervo lo elogiano ancora. Un po’ di Saele sul Bologna. Dribbling, copertura e tanti cross: così Alexis si è ripreso la scena. Motta intenzionato a dare al belga una maglia da titolare per sfruttare le mille motivazioni da derby dell’ex rossonero. Sulla fascia destra spazio a Ndoye, Orsolini sarà l’arma tattica. Kristiansen confermato: Beukema e Calafiori ancora centrali, anche se Lucumí scalpita. Rebus a centrocampo: in due per una maglia, nel mezzo spazio a Fabbian o Aebischer. Zirkzee alle prese col tabù Dall’Ara. L’olandese non segna in casa dal 27 novembre contro il Torino. Il BFC pronto alla diaspora dei nazionali. Sono 22 i giocatori preallertati per le convocazioni. A Casteldebole rimarrebbero solo Ravaglia, De Silvestri, Beukema e Lykogiannis.
Foto: Getty Images (via OneFootball)