CORRIERE DI BOLOGNA
FINALE AMARISSIMO
Il Bologna subisce il Napoli e prende ancora una volta gol: segna Osimhen. Le mosse di Mihajlovic danno la sveglia: negli ultimi minuti Orsolini spreca due super occasioni. Bene Vignato: «Ci è mancata la lucidità». Sinisa e il numero 7 davanti al portiere: «Più facile fare gol che sbagliare». Il tecnico: «Match equilibrato, di più non potevamo fare. Meritavamo il pari». Tre tocchi e Ospina in pieno, così ‘Orso’ si mangia il pari. Ora il balsamo Nazionale. Continua il momento nero dell’ala, che non riesce a ritrovarsi. Da Baggio a Myers, lo chef dei campioni ricordato al Dall’Ara. Fatale il virus per Ivo Gandolfi della Braseria.
GAZZETTA DELLO SPORT
LOZANO INVENTA, OSIMHEN DECIDE. COLPO DI TESTA, E IL NAPOLI ORA È TERZO
Un gol del centravanti nigeriano stende il Bologna. Nei minuti finali Orsolini ha l’occasione del pareggio: salva Ospina. Gattuso e lo scudetto: «Siamo giovani…» Mario Rui e Ghoulam puniti. Mihajlovic contrariato per l’opportunità sprecata: «Gara equilibrata, abbiamo creato meno ma allo stesso tempo sofferto poco in difesa. Mi dispiace per Danilo che è sempre stato impeccabile, però ha sbagliato sul gol».
REPUBBLICA
NAPOLI GRANDE E GROSSO, EPPURE IL BOLOGNA ALLA FINE SFIORA IL COLPO
Osimhen segna in apertura, gli azzurri spadroneggiano e mancano il bis, poi Orsolini si divora l’1-1. I tre punti a Gattuso. Mihajlovic: «Potevamo pareggiare, abbiamo fatto il massimo. Bravi arbitro e VAR ad annullare il loro 2-0. Grazie al quarto uomo: meritavo l’espulsione». Troppe assenze, però tra queste anche l’agonismo. Orsolini, un errore da incubo. Danilo, un regalo a Osimhen. Sorpresa Vignato: «Che rabbia, c’eravamo quasi». Pagelle rossoblù: Soriano non punge, così come Palacio. Dà brio l’ingresso dell’ex Chievo, fanno la loro parte Schouten e Svanberg. Affonda Denswil, ormai senza lasciare più speranze. Caso tamponi, Fenucci non fa causa alla Lazio.
RESTO DEL CARLINO
DENSWIL VA IN TILT E COSÌ IL BOLOGNA SI ARRENDE
L’olandese commette un brutto errore nell’occasione del gol che decide la partita, poi non si riprende più. Rossoblù con gli uomini contati. Vignato entra al 70′ e riesce a ricaricare la squadra, che nel finale manca per sfortuna il pari: «Poca lucidità davanti alla porta, un punto l’avremmo meritato». Mihajlovic salva i suoi: «Ho due cambi, faccio come posso. È un momento così, non siamo la Juve: senza sette giocatori diventa dura». Acciacchi ed errori: «Svanberg aveva un guaio all’adduttore, Danilo impeccabile tranne che sul gol». Difesa a tre, una valida alternativa soprattutto se torna anche Medel. «Ciao Ivo, il tuo ristorante era la nostra casa». Da Signori a Colomba, da Cazzola a Pagliuca: il ricordo dei tanti amici di Gandolfi, scomparso all’età di 75 anni.
Foto: Imago Images